STRATEGIE

Younited porta online i consumatori che hanno bisogno di un prestito. Il processo è full digital

Nata in Francia nel 2011, la società si occupa di credito al consumo a cui si può accedere direttamente dal sito. Come spiega Luca Faccini, Head of Growth & Marketing della filiale italiana, l’ascolto degli utenti e l’utilizzo di tutti i canali servono a potenziare la Brand Awareness per far conoscere i vantaggi di un operatore esclusivamente digitale

Pubblicato il 27 Mar 2023

Younited

Con oltre un milione di clienti raggiunti, è il principale provider di credito istantaneo in Europa. Nata in Francia nel 2011 come Prêt d’Union a opera di Charles Egly, Geoffroy Guigou e Thomas Beylot, nel 2016 ha cambiato nome in Younited Credit, diventato poi, nel 2022, Younited. Sempre nel 2016  è entrata nel mercato italiano, mentre tra il 2017 e il 2020 sono state aperte sedi in Spagna, Portogallo e Germania. In totale oggi i dipendenti diretti ammontano a oltre 500, di cui più di 70 si trovano nel nostro Paese.

Younited è un provider che opera in modalità totalmente online e distinguersi in questo mercato non è facile, come sottolinea Luca Faccini, che oggi ricopre il ruolo di Head of Growth & Marketing di Younited Italia,.

Come è cambiato l’iter di stipula dei prestiti

“Nel 2016 il contratto veniva firmato in modo cartaceo. Solo dopo, con l’avvento della firma digitale, il processo si è digitalizzato. Siamo stati tra i primi a realizzarlo, ma questo ha significato lavorare moltissimo sulla parte web per migliorare l’esperienza utente soprattutto da mobile. Oggi, più del 75-80% di richieste avviene direttamente da smartphone. Questo ci ha portato a delle tempistiche di compilazione della richiesta online di soli 3 minuti e a chiudere un’istruttoria mediamente in 24 ore” evidenzia Faccini.

La velocità nell’esito della risposta deriva anche dall’evoluzione tecnologica che attualmente permette ad esempio il collegamento diretto ad alcune banche dati che si possono interrogare per ottenere il merito creditizio (le principali utilizzate in Italia sono CTC, CRIF ed Experian).

Oltre al prestito personale, da un paio di anni Younited ha sviluppato anche la parte di prestito finalizzato per finanziare l’acquisto di prodotti di elettronica sia negli store fisici sia in ambito eCommerce.

Come si costruisce la Brand Awareness nel finance

Per fare arrivare tutte le informazioni rilevanti a una vasta platea di persone, all’inizio la strada maestra è stata quella di affidarsi ai comparatori online. Analogamente ad altri settori, come quello dei viaggi o quello assicurativo, la presenza su questi motori di ricerca ha permesso di generare velocemente dei volumi significativi. Ma per la costruzione di un brand internazionale è stato necessario promuovere attività supplementari. “Uno degli elementi più importanti, e da cui siamo ossessionati, è riuscire ad ascoltare i nostri clienti.

Questo significa ad esempio leggere le recensioni, monitorarle, classificarle ecc. “Ritengo che per un player online come noi, che per giunta opera nel settore finanziario che spesso non gode di grande fiducia, la reputazione sia fondamentale. E la reputazione nasce dalla trasparenza e dall’ascolto del consumatore” dice Faccini. Accanto al Web Listening, Younited non disdegna media tradizionali come la tv, con l’obiettivo di potenziare la Brand Awareness, ma sempre per riportare l’utente verso il web.

Dalla televisione all’online passando per l’app

“La sfida del nostro settore è che la penetrazione dell’online è ancora bassa, a fronte di un mercato enorme pari a circa 25 miliardi sui prestiti personali. Ancora oggi l’85% di questi prestiti avviene tramite il canale fisico offline. Per questo vogliamo accelerare la migrazione facendo sapere al grande pubblico che esistono canali alternativi che sono più veloci e talvolta anche più competitivi dal punto di vista delle condizioni”.

A rallentare questa migrazione, che ormai è avvenuta nel travel o nel mondo assicurativo, è una proposta ancora limitata di credito al consumo esclusivamente online. Gli stessi comparatori, nell’elencare le varie opzioni, rimandano poi a finanziarie e istituti con sedi fisiche. Ma è anche vero che la trasformazione del mondo bancario, con la riduzione di sportelli e filiali, e l’ingresso di nuovi player in campo fintech vanno ormai verso un’offerta che fisiologicamente diventerà full digital.

Nell’attesa che questo accada, Younited sta lavorando alla realizzazione di un’app che sia un di ingresso ancora più semplice e user-friendly per i clienti. Un punto attraverso cui veicolare altri prodotti, oltre al prestito personale e al prestito finalizzato, come ad esempio uno strumento di budgeting finanziario già disponibile in Francia. Contemporaneamente, la società si sta focalizzando sullo sviluppo dell’Open Banking affinché, grazie al collegamento diretto con i conti correnti, si possa velocizzare ulteriormente il sistema di valutazione dell’utente, rendendolo quasi immediato. In Francia e in Spagna questo già è realtà, presto potrebbe esserlo anche in Italia.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati

Articolo 1 di 4