Management

Decision-making: il segreto è nell’Integrated Business Planning (IBP)

Lo scenario ideale per avere successo oggi è la pianificazione integrata – Integrated Business Planning (IBP) – che per molti rimane ancora una visione distante, una meta a cui tendere nel controllo di gestione. Ecco perché questa integrazione non può più essere rimandata

Pubblicato il 03 Dic 2019

Andrea Alfieri

Head of Strategic Marketing, Board International

Integrated Business Planning

Perché oggi è importante parlare di Integrated Business Planning? Partiamo dall’assunto che la pianificazione ha un ruolo vitale in qualsiasi azienda, in quanto assicura che le risorse e le capacità siano collocate in modo adeguato e corretto per rispondere efficacemente alle domande del mercato. Nonostante la sua importanza, tuttavia, il processo di planning in molte organizzazioni viene effettuato con un approccio dipartimentale o a “silos” di informazioni separate, privando l’azienda di quegli input e insight di cui ha bisogno per guidare l’aumento delle performance.

Lo scenario ideale per avere successo è la pianificazione integrata – Integrated Business Planning (IBP) – che per molti rimane ancora una visione distante, una meta a cui tendere, il “Santo Graal” del controllo di gestione – per così dire. Ma tale integrazione non può più essere rimandata.

I mercati, in effetti, sono sempre più competitivi e il successo di un’azienda dipende dalla sua capacità di reagire velocemente, prendendo decisioni efficaci in modo rapido. Le moderne organizzazioni si trovano di fronte a complesse attività di pianificazione e a processi di business molto spesso internazionali, declinati su più livelli. Le aziende sono continuamente sotto pressione per bilanciare l’offerta con la domanda, ottimizzare le scorte di magazzino, portare nuovi prodotti sul mercato, gestire campagne di marketing, e supportare la loro crescita grazie a persone competenti e a una adeguata gestione delle risorse umane. Queste attività danno luogo a una sorta di paradosso interno alla pianificazione. Da un lato i management team devono rispondere a un crescente numero di domande, ma in tempi sempre più ridotti e contando su meno risorse. E dall’altro, ci sono sempre più stakeholder da coinvolgere nei processi di planning e crescenti quantità di dati da cui è necessario estrarre utilissimi insight nascosti.

Con Board, la piattaforma per il decision-making che combina insieme analisi, business modeling, simulazione e pianificazione, l’IBP è una meta realizzabile. Board ha da sempre promosso l’approccio integrato alla pianificazione, sia nel senso di unificare il Performance Management con la Business Intelligence, sia nel senso di colmare la distanza – troppo spesso presente nelle organizzazioni – tra gli obbiettivi strategici, la dimensione finanziaria e le attività operative o comunque non-finanziarie, attraverso le molteplici aree dell’organizzazione. Questa unificazione attraverso un’unica piattaforma consente alle aziende di ottenere una Single Version of the Trith, ossia una completa, accurata e aggiornata visione dei fatti aziendali, sulla quale basare le attività di planning, garantendo coerenza e pertinenza delle informazioni e una maggiore qualità delle previsioni. I processi, inoltre, risultano standardizzati, poiché dotati di workflow e controlli di validazione per monitorare e uniformare le attività lungo l’intero ciclo di pianificazione. Di conseguenza, tutti i soggetti coinvolti saranno allineati sugli obbiettivi e sulle informazioni aggiornate, potendo così decidere con il massimo livello di consapevolezza.

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