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Nuovo Codice della Crisi d’Impresa: un innovativo cruscotto per il CFO che semplifica il lavoro e riduce i rischi

Una dashboard grafica per conoscere istantaneamente l’andamento di cassa e capire quando serve intervenire per porre rimedio alle criticità, avendo anche la possibilità di sfruttare con pochi click innovativi strumenti di Fintech come l’Invoice Trading. Parla Enzo Sisti, CEO di Credit Service, azienda del Gruppo Siav

Pubblicato il 13 Lug 2023

Immagine di Miha Creative da Shutterstock

Il nuovo Codice della Crisi d’impresa (D.Lgs. n. 14/2019), entrato in vigore da luglio 2022, impone alle imprese l’obbligo di adottare una prospettiva a medio termine dei flussi di cassa per prevedere il successo o la crisi dell’azienda, in ottica forward-looking. In caso di crisi, l’impresa deve essere in grado di attivare tutte le misure idonee ad evitare la compromissione del patrimonio aziendale.

Questo si traduce spesso in attività di analisi e combinazione dei dati aziendali manuali, farraginose e non sempre immediate. Per mezzo del nuovo Cruscotto CFO, disponibile nella piattaforma in SaaS Siav Services Hub, è possibile conoscere la situazione finanziaria, identificare le criticità e porvi rimedio con pochi click.

L’innovazione del Cruscotto CFO consiste nell’avere uno strumento integrato, facile da utilizzare, e di immediata comprensione, per mezzo del quale analizzare lo stato della finanza, monitorare il cashflow aziendale, valutare clienti e fornitori, prendere decisioni, e sfruttare le innovazioni Fintech di Invoice Trading. Il tutto raccogliendo automaticamente i dati presenti nell’ERP aziendale, i dati di scadenzario e dando l’opzione di contemplare previsioni di budget inserite direttamente in Siav Services Hub ma anche di sfruttare avanzati servizi di gestione delle informazioni e dei documenti aziendali.

Le funzioni integrate nel Cruscotto CFO

Più nello specifico, il Cruscotto CFO controlla e orienta il Risk Positioning sul credito commerciale. Come? Attraverso l’importazione automatica dei dati della contabilità̀ aziendale dall’ERP e la loro correlazione con gli input provenienti da banche dati pubbliche. Il CFO ha, quindi, a disposizione un cruscotto centralizzato che permette di orchestrare non solo il Credit Management, monitorando in modo puntuale i crediti con l’analisi dello scaduto, dei giorni di ritardo e della durata media dell’incasso, ma anche la Credit Collection, impostando workflow operativi che automatizzano i processi di sollecito e incasso sui vari clienti.

La soluzione contempla inoltre strumenti dedicati alla Credit Valuation con rating dinamici e, come detto, una vera e propria piattaforma di Invoice Trading, con cui l’azienda può creare dei portafogli multi-cliente e multi-debitore da vendere sul mercato. Il tutto viene erogato in modalità SaaS, attraverso applicativi Web based.

«Il Cruscotto CFO si interfaccia con la maggior parte degli ERP presenti sul mercato sfruttando connettori appositi che consentono una rapida installazione, tipicamente nel giro di poche ore, anche da remoto – spiega Enzo Sisti, CEO di Credit Service, azienda del Gruppo Siav – mentre è nativamente integrata con le soluzioni Siav. Il che vuol dire che gli utenti hanno la possibilità di accedere ai tool del Cruscotto CFO direttamente da Archiflow, l’Information Service Platform di Siav, così come dal portale Siav Services Hub. Il sistema traduce le dinamiche delle entrate e delle uscite, integra le posizioni finanziarie e la creazione di budget e restituisce infine forecast accurati sulla situazione di cassa nell’immediato e per i prossimi mesi

Le dinamiche di cassa per la continuità operativa

Anche le aziende più strutturate spesso si trovano a dover impiegare molto tempo per incrociare i dati provenienti da diversi strumenti ed ottenere informazioni di vitale importanza per l’azienda. «L’esperienza ci insegna che nelle aziende si conoscono bene tre tipi di performance aziendali, ovvero quanto viene prodotto, quanto è stato fatturato, quanto è attualmente in cassa. Ma è difficile trovare qualcuno che sia in grado di valutare istantaneamente la dinamica di cassa per i mesi successivi. E ciò limita enormemente la capacità di prendere decisioni strategiche» continua Sisti.

Secondo Sisti, infatti, il monitoraggio della dinamica finanziaria, troppo spesso tralasciato, costituisce ora un elemento fondamentale per la continuità aziendale. «Ci siamo resi conto in Italia che la resilienza del business non è data tanto dal fatturato – o dal patrimonio – ma dalle dinamiche di cassa, che diventano essenziali soprattutto in momenti di crisi, come quello che stiamo vivendo, a cavallo di inflazione e carenza di materie prime».

I vantaggi dell’Invoice Trading

Viviamo un’epoca in cui accedere al credito in tempi rapidi è sempre più difficile. Riuscire a mantenere un buon livello di liquidità è fondamentale per le piccole e medie imprese che devono far fronte alla spesa corrente senza per questo sottrarre risorse all’innovazione.

«D’altra parte, in uno scenario caratterizzato da incertezze crescenti, le grandi organizzazioni puntano a diversificare le fonti di ricavo ricercando nuovi partner e clienti, ma al contempo necessitano di affidabilità per non mettere a rischio la capacità di generazione di cassa del core business e, soprattutto, per garantire una adeguata flessibilità finanziaria».

A parlare è Daniele Boggian, CFO di Siav, che sottolinea: «In questo senso, quando si vogliono anticipare i flussi di cassa che derivano dalle consuete dilazioni di pagamento concesse ai clienti, rispetto al classico anticipo fatture pro-solvendo di derivazione bancaria, l’Invoice Trading offre una serie di vantaggi: non richiede una programmazione fatta con largo anticipo perché si opera in tempo reale sulle fatture aperte, è deterministico nei tempi di erogazione, è molto smart dal punto di vista documentale, non genera segnalazioni in Centrale Rischi, ma soprattutto è cessione pro-soluto con trasferimento immediato del rischio controparte».

«A seconda delle dimensioni aziendali e dei settori di business, le esigenze sono estremamente diversificate, ma siamo convinti che uno strumento del genere si rivelerà essenziale per qualsiasi tipo di player», gli fa eco Enzo Sisti.

Servizi digitali e Fintech per un connubio vincente

Riassumendo, il Cruscotto CFO di Siav Services Hub offre al CFO una visione organica e prospettica del cashflow aziendale, ma soprattutto fornisce indicazioni operative sulle migliori azioni da compiere in caso di cash shortage.

Una User Experience omogenea per la gestione delle finanze aziendali, per la credit collection evoluta ed automatizzata, sfruttando l’intelligenza artificiale per costruire un data set informativo in grado di prevedere tensioni e criticità. Un altro vantaggio è la possibilità di accedere, in caso di necessità e con pochi click, a servizi evoluti di supply chain finance, che consentono di ottimizzare il rapporto rischio/rendimento in attività di liquidity management disponibili in SaaS con pochi click.

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