Il caso

IVRI, la sicurezza preventiva entra nell’era digitale insieme a Noovle

È grazie alla collaborazione con il partner di Google for Work e all’adozione delle applicazioni di Big G sul fronte della collaboration, del networking e delle analisi predittive che il gruppo sta innovando un’offerta che si espande verso intelligence, cyber security e business continuity

Pubblicato il 02 Ago 2016

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Cyber security, collaboration, networking e analisi predittive. Se questi elementi della digital transformation sono diventati tutti condicio sine qua non per le imprese commerciali o manifatturiere che vogliono rimanere competitive sul mercato, è facile immaginare quanto siano oggi essenziali per organizzazioni come IVRI – Istituti di Vigilanza Riuniti D’Italia – che operano nell’ambito della sicurezza preventiva. Il gruppo conta infatti circa 7.200 dipendenti, oltre 40 sedi, 27 centrali operative, 19 caveaux, 1.300 autoveicoli e 70 mila clienti, e per coordinare una mole simile di risorse orientate al rapido intervento in situazioni di crisi la tecnologia è semplicemente indispensabile.

Il nuovo modello adottato da IVRI prevede l’integrazione di soluzioni di base, insieme ad applicazioni e data source differenti oltre all’accesso diffuso alle informazioni, l’implementazione di strumenti di real time collaboration, di discovery e di comunicazione avanzata, che rappresentano l’effettivo elemento dirompente in questa fase di discontinuità rispetto ai sistemi tradizionali. Per orchestrare tutti questi task, fondamentali nell’ottica di rendere il lavoro in azienda agile, economico, efficace e al tempo stesso semplice e sicuro sul piano dell’infrastruttura, IVRI si è rivolta a Google for Work e a Noovle (tra i 50 Top premier partner del programma nel mondo e Google partner of year 2015 EMEA). Le soluzioni messe a disposizione di IVRI da Noovle sono state protagoniste – a giugno, in occasione delle tappe di Torino, Milano e Roma – di Atmosphere, il roadshow dedicato a manager, quadri e dirigenti che attraversa l’Europa in 30 appuntamenti e coinvolge i top partner del Vecchio continente per offrire la visione di Mountain View rispetto a smart working, sicurezza informatica e innovazione.

Parlando delle Google Apps, Vincenzo Biagio Paradiso, Direttore Generale IVRI, ha spiegato che anche grazie a Noovle «stiamo promuovendo, all’interno della nostra realtà, la crescita di una cultura corporate che si basa anche sull’interscambio di informazioni, ottimizzando così il nostro sistema di gestione delle attività. In questo frangente è fondamentale l’adozione di soluzioni smart che facilitino il networking in ambito operativo. IVRI», ha aggiunto Paradiso, «ha deciso di investire per la qualificazione del proprio personale e nell’innovazione del settore sicurezza, per favorire un cambio generazionale rispetto a un futuro che sarà sempre più tecnologico ma dove l’uomo sarà sempre al centro. La nostra trasformazione digitale può essere un propulsore per l’innovazione dell’intero settore».

IVRI propone infatti anche attività di intelligence, cyber security e business continuity in collaborazione con l’israeliano ISC International Study Center SA e con il gruppo di Singapore Lotan Hls & Defense, sviluppando nuove tecnologie e promuovendo corsi antiterrorismo – rivolti alle squadre operative – e alta formazione per il management.

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