L’A/B test, detto anche “split testing”, è lo strumento che consente di sottoporre due o più versioni della stessa email a un campione di destinatari, analizzare la reazione a ciascuna variante e determinare quale risulti più efficace. Basandosi sull’effettiva risposta dell’audience, e quindi dando alla sperimentazione una base di plausibilità scientifica, l’A/B test permette ai brand di ottimizzare ogni singolo elemento dell’email – dall’oggetto alla call to action, dal copy al design – e migliorare il ROI di newsletter, DEM promozionali, invii transazionali.
MailUp ha lanciato “A/B test: la guida definitiva“, un ebook dedicato proprio alle operazioni di email testing. Si tratta di un percorso formativo tra gli aspetti teorici e pratici dell’attività di digital marketing finalizzata al costante miglioramento dei risultati.
«L’ebook tocca uno dei temi chiave dell’Email Marketing e del mondo digital in generale – sottolinea Stefano Branduardi, Marketing Director di MailUp -. Oltre a offrire step operativi, esempi reali e consigli strategici, la guida ha l’obiettivo di diffondere tra le aziende l’attitudine alla sperimentazione: fare A/B test significa mettere in discussione consuetudini e abitudini cristallizzate nel tempo, per ricercare il miglioramento, evolvere, crescere, attraverso la cura nei dettagli e il loro confronto. Una pratica che vorremmo mettesse radici profonde tra i brand e chi fa marketing. Perché di tutto il resto – lancio dell’A/B test e reportistica dei risultati – si occupa la tecnologia».
L’ebook, scaricabile gratuitamente, si sviluppa lungo tre aree tematiche: la prima, di taglio teorico, illustra caratteristiche, vantaggi e finalità dell’A/B test; la seconda, di taglio operativo, guida i brand tra i passaggi pratici necessari a mettere a punto e lanciare il test; la terza, di taglio strategico, si sofferma su tutti gli elementi e i dettagli di un’email su cui il confronto tra varianti consente di migliorare tassi di apertura, clic e risposta.