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CFO e CIO, una partnership strategica per il successo della Digital Finance Transformation

Il 54% delle aziende dell’area EMEA prende decisioni finanziarie basandosi sull’istinto e non sui dati e solo il 4% ha una solida una strategia di Digital Finance Transformation. Lo stato dell’arte della fnanza digitale in Italia nello studio realizzato da FT Longitude

Pubblicato il 28 Nov 2022

Digital Finance Transformation

La Digital Finance Transformation è fondamentale per la sopravvivenza delle organizzazioni che si trovano oggi a dover guidare il business affrontando volatilità dei mercati, sfide della Supply Chain e tensioni globali.

Per cogliere le opportunità offerte dall’innovazione tecnologica, i responsabili Finance e IT devono ripensare strutture e processi organizzativi e dotare i team di conoscenze, strumenti e competenze per generare nuovo valore.

Una partnership CFO – CIO risulta quindi strategica per bilanciare gli obiettivi di efficienza e semplicità dell’IT con l’ambito in continua espansione e la complessità della finanza.

Un nuovo sondaggio globale condotto da FT Longitude per Workday su un panel di 1.060 dirigenti finanziari e IT senior – di cui il 45% dall’EMEA, il 32% dal Giappone Asia-Pacifico e il 23% dal Nord America –, dal titolo “The CFO-CIO Partnership, esamina come la Digital Finance Transformation sta influenzando le funzioni Finance e IT e dove CFO e CIO devono concentrare i propri sforzi, singolarmente e come partner, per avere successo.

Lo stato della Digital Finance Transformation in Italia

Il 53% dei CFO in Italia afferma di continuare a prendere decisioni basandosi sull’istinto, pur disponendo dei dati necessari, poiché tali informazioni sono isolate, non sono nel formato giusto o non risultano prontamente disponibili. Questa percentuale è di un punto al di sopra della media della regione EMEA (52%), dove la Francia guida questa classifica con il 67% mentre Spagna e Germania sono poco al di sopra della media (rispettivamente 55% e 54%), mentre UK & Irlanda e i Paesi Nordici chiudono la classifica con il 42%.

Anche se i CIO vengono ascoltati di più oggi che in passato durante le riunioni dei dipartimenti finance, il 20% dei leader aziendali italiani ammette che i propri CIO non hanno poteri nel corso delle riunioni finanziarie critiche anche quando la tecnologia è essenziale per risolvere una sfida.

Le lacune nell’allineamento tra finanza e informatica minacciano, quindi, la Digital Finance Transformation nelle organizzazioni del Paese.
E nell’area EMEA non va molto meglio se si considera che la percentuale italiana risulta essere più bassa comparata con il 51% della Spagna, il 42% del Benelux e il 38% dei Paesi nordici.

La digitalizzazione della funzione finanziaria è fondamentale per il business aziendale ma solo il 4% delle organizzazioni dell’area EMEA ha una solida strategia di Digital Finance Transformation e ha implementato diverse iniziative di trasformazione digitale negli ultimi due anni.

Per abbracciare appieno la finanza digitale, le organizzazioni devono dotare i propri talenti di strumenti e formazione, migliorare la collaborazione e favorire l’innovazione tecnologica sul lungo periodo.

Gli ostacoli alla finanza digitale e il ruolo delle HR

In merito ai principali ostacoli ad un processo di Digital Finance Transformation in Italia, i CFO indicano la mancanza di competenze finanziarie all’interno dell’IT, mentre i CIO fanno menzione della mancanza di competenze tecnologiche e di dati all’interno della finanza.

In questo senso, è chiaro come l’allineamento CFO – CIO debba rappresentare una priorità di livello assoluto, anche se i dipartimenti parlano linguaggi differenti. La capacità dei team finanziari di comprendere tecnologia e analisi dei dati unita alla capacità dei team informatici di essere istruiti dal punto di vista finanziario in futuro saranno fondamentali per creare un linguaggio condiviso tra finanza e informatica.

Questo allineamento risulta ancor più importante alla luce della correlazione positiva tra il livello di allineamento finanza – IT e la maturità della trasformazione finanziaria di un’organizzazione rilevata dallo studio.
Le organizzazioni di area EMEA, però, non stanno sfruttando al meglio questa opportunità visto che nell’89% delle aziende i dipartimenti finanziari e informatici non sono sempre allineati né collaborano regolarmente.

In questo contesto, anche l’HR avrà un ruolo di primo piano visto che il talento sarà fondamentale per il successo dell’organizzazione. Secondo i dirigenti italiani le competenze più importanti per supportare la Digital Finance Transformation nei prossimi tre anni sono, al primo posto, la capacità di analizzare i dati (36%), al secondo l’agilità (33%) e al terzo la regolamentazione e la compliance normativa (31%).

Come CFO e CIO possono sostenere la trasformazione digitale del Finance

Per sfruttare l’opportunità fornita dalla finanza digitale, tre sono le principali aree di trasformazione individuate dallo studio nelle quali CFO e CIO devono collaborare: sfruttare i dati finanziari e non finanziari per migliorare le decisioni; utilizzare la tecnologia finanziaria per fornire un migliore allineamento organizzativo; fornire a dipendenti e team gli strumenti e le competenze per poter collaborare e innovare.

Da questo punto di vista, però, in Italia c’è ancora molto da fare visto che solo 29% dei responsabili finanziari si affida sempre di più a dati non finanziari per prendere decisioni in ambito finanziario: si tratta di una delle percentuali più bassa dell’area EMEA (solo il Benelux, con il 24%, fa peggio) contro il 65% della Germania, il 48% della Francia, il 48% della Spagna e il 42% di UK & Irlanda.

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