Dal materico al digitale, e viceversa. Un viaggio che Canon sintetizza con il concetto di Total Experience. Ospite a Viscom Italia, la fiera della comunicazione visiva che si è svolta a Rho Fiera Milano dal 4 al 6 ottobre 2023, il noto marchio giapponese ha allestito uno stand dimostrativo delle sue soluzioni di printing e imaging per tradurre concretamente questo concetto di “esperienza totale”.
«Quest’anno – spiega Giuseppe D’Amelio, Country Director Imaging Tecnologies di Canon Italia – abbiamo deciso di partecipare a Viscom non solo con la stampa, ma anche con l’imaging, puntando su due ambiti in rapido sviluppo: l’e-commerce e lo spatial computing. Quest’ultimo combina realtà virtuale, realtà aumentata, Intelligenza Artificiale e sensori per produrre contenuti creativi e storytelling immersivi».
Who's Who
Giuseppe D’Amelio
Architetti e interior designer fanno sempre più uso di questo insieme di tecnologie, perché consente di visualizzare gli ambienti in anticipo sulle fasi di realizzazione nel mondo fisico. Anche nei contesti produttivi la possibile coniugazione di queste innovazioni nel digital twin apre nuove possibilità e nuovi mercati. Per quanto riguarda l’e-commerce, è un ambito «dove le immagini e le riprese di alta qualità sono ormai indispensabili per dare un forte impulso alle vendite» continua D’Amelio. Il termine non viene utilizzato esplicitamente, ma se il metaverso avrà un futuro, passerà necessariamente da una definizione elevata delle immagini che lo popolano.
Comunicazione visiva fra Total Experience e iper-personalizzazione
«Il mondo della comunicazione visiva e tutti i settori a esso connesso – aggiunge Davide Balladore, DP&S Marketing & Innovation Director di Canon Italia – possono godere di incredibili potenzialità creative grazie alla stampa. Canon desidera essere una fonte d’ispirazione e un partner fidato per scoprire nuovi modi di raccontare un brand, di ridisegnare gli spazi o creare prodotti personalizzati di ogni tipo. In quest’ottica, la nostra tecnologia guarda nella direzione di offrire massima produttività, elevata qualità di stampa, automazione dei processi, ridotta necessità di manutenzione e un forte focus verso la sostenibilità».
Who's Who
Davide Balladore
Marketing & Innovation Director DP&S di Canon Italia
A Viscom, lo spazio espositivo di Canon documenta i tanti modi in cui il printing oggi si può declinare. Dalla stampa su materiale magnetico a quella su tessuto, dalle riproduzioni in rilievo di opere d’arte che ricreano l’effetto della pennellata fino a quella sulla similpelle e sulla carta da parati. La Total Experience coincide in pratica con l’iper-personalizzazione che nell’attuale società detta i trend e le scelte dei consumatori in una circolarità che fluisce incessantemente dal virtuale al reale e dal reale al virtuale. Persino un mercato attualmente complesso come quello del libro trova nelle macchine Canon una risposta per la stampa e la rilegatura di poche copie on-demand, al posto delle tirature molto elevate che un tempo bisognava garantire per abbattere i costi di produzione.
L’evoluzione di Canon verso le nuove frontiere del digitale
A differenza della stampa, che converte il digitale in materiale, il percorso inverso consente di far migrare le cose verso il digitale. Uno degli strumenti più all’avanguardia presentati in fiera, in grado di favorire questo itinerario ma senza far perdere spessore e profondità agli oggetti, è Alphashot: prodotto da ORBITVU, si tratta di uno studio fotografico compatto, formato da una sorta di gabbia aperta all’interno della quale si trova un piatto rotante motorizzato. La macchina fotografica fissata all’esterno consente di ritrarre un oggetto da più angoli visuali e di ricavare immagini tridimensionali immediatamente, senza bisogno di post-produzione.
Partner di ORBITVU e Canon per il territorio italiano è Bontex, azienda milanese di oltre 55 anni. È importante notare la sua evoluzione nello sviluppo di applicazioni e sistemi per il Fashion, passando dai macchinari tessili ai software per l’automazione della fotografia dei prodotti destinati all’e-commerce. La stessa Canon, che nel printing e nell’imaging possiede 2 dei suoi asset principali, ha continuato a esplorare nuovi versanti applicativi come quelli dell’Internet of Things (IoT) e della smart city. Si possono citare a tal proposito le controllate Axis, per la parte hardware, e Milestone, per quella software, che propongono soluzioni di sicurezza video per il monitoraggio degli spazi.
Ma i casi d’uso sono molti di più e in costante aggiornamento. L’analisi di immagini attraverso algoritmi di deep learning e di Intelligenza Artificiale, ad esempio, permette la rilevazione di eventi atmosferici estremi con l’ausilio delle telecamere Canon munite di sensori SPAD (Single Photon Avalanche Diode) con cui è possibile registrare quasi in assenza di luce e a km di distanza.
Fra queste soluzioni Canon MS-500 è entrata nella lista delle Best Invention 2023 del TIME. Il suo utilizzo associato a teleobiettivi broadcast consente di realizzare riprese video nitide di soggetti distanti diversi chilometri, anche nelle ore notturne. Canon MS-500 è dunque ideale per le attività di videosorveglianza delle agenzie governative: in particolare nel monitoraggio notturno e la sorveglianza a lungo raggio in zone che richiedono elevati livelli di sicurezza come zone portuali, infrastrutture pubbliche e confini nazionali, dove sono necessari sistemi di monitoraggio ad alta precisione.
Intelligenza Artificiale e Blockchain per molti settori e mercati
Il ricorso all’Intelligenza Artificiale non è una novità assoluta per la multinazionale. Di fatto i sistemi AI sono già embedded nell’autofocus delle macchine fotografiche e nelle video camere. Al di là dell’imaging in senso stretto, sono anche disponibili nell’ampia gamma di prodotti medicali, quali apparecchiature oftalmiche, risonanze magnetiche ed ecografie prodotte dalla Medical System Business Unit di Canon.
In questo caso gli algoritmi vengono adoperati per identificare pattern diagnostici o per ridurre la potenza del magnete nella risonanza. Se ci si sposta poi nei settori industriali, nulla vieta che le immagini catturate in uno shop floor possano essere sottoposte ad analisi comparativa sulla qualità riguardante il materiale, il taglio e il prodotto finito. Un’opportunità per il nostro tessuto manifatturiero, che può avvantaggiarsi di queste tecnologie esponenziali per ottimizzare il flusso di produzione e le attività di manutenzione.
Non vanno dimenticati ovviamente i rischi derivanti da un impiego malevolo di questi strumenti. Per contrastare ad esempio gli abusi che, tramite l’Intelligenza Artificiale, facilitano la generazione di foto fake, Canon ha adottato la Blockchain per garantire l’autenticità delle immagini. In tal modo la manomissione viene resa impossibile dalla crittografia che interviene dallo scatto fino alla sua archiviazione sicura. Per adesso si tratta di un progetto pilota che ha visto coinvolti la Reuters e l’Università di Stanford, ma è molto probabile che si espanderà presto nell’ottica di una Total Experience che sia anche true experience.
