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Blockchain nella logistica, BCG: una priorità strategica solo per il 20% delle aziende

Le organizzazioni globali mostrano ancora ancora un po’ di reticenza rispetto alla tecnologia Blockchain, e faticano a coglierne i benefici potenziali: il 74% ne sta esplorando superficialmente le opportunità o non ha ancora mai pensato di utilizzarla. L’analisi di Boston Consulting Group

Pubblicato il 28 Feb 2019

blockchain nella logistica

L’industria dei trasporti e della logistica fatica ancora a cogliere e sfruttare i potenziali benefici della Blockchain. L’adozione si sta dimostrando più lenta di quanto ci si potrebbe aspettare: per uscire dall’impasse i player del settore devono collaborare allo sviluppo di un ecosistema che crei fiducia e vantaggi reciproci lungo la catena del valore. Per appena il 20% delle aziende della logistica la Blockchain è tra le prime dieci priorità strategiche.

Ad affermarlo l’indagine di Boston Consulting Group (BCG) “Resolving the Blockchain Paradox in Transportation and Logistics“, condotta su oltre 100 aziende di trasporti e logistica a livello globale.

Lo scetticismo rispetto al tema della Blockchain nella Logistica è ancora da scardinare: l’88% degli intervistati ritiene che questa tecnologia creerà discontinuità nel settore (il 59% pensa che ciò avverrà entro i prossimi due o cinque anni), ma il 74% sta ancora esplorando le opportunità, oltretutto superficialmente, o non ha ancora mai pensato alla Blockchain. Inoltre, poco più della metà degli intervistati (60%) ritiene che la mancanza di coordinamento tra gli attori del settore e l’assenza di un ecosistema costituiscano un grave ostacolo all’adozione della Blockchain.

Fa da contraltare una piccolissima parte degli intervistati, appena il 16%, che ha già una chiara comprensione della tecnologia Blockchain e delle sue implicazioni per il proprio settore.

Secondo BCG, di fronte a una maggiore trasparenza, la Blockchain potrebbe mitigare la sfiducia che spesso esiste nelle transazioni multiparty del settore. Eppure questa stessa sfiducia rende difficile riunire i diversi partecipanti del settore in un ecosistema Blockchain comune.

Dall’indagine emerge inoltre che sarebbe utile per le società di trasporti e logistica risolvere questo paradosso per cogliere i vantaggi in termini di velocità, tracciabilità, sicurezza del carico, processi di fatturazione e pagamento: tutti questi elementi determinano sicuramente delle sostanziali riduzioni dei costi, contribuendo ad alleviare l’intensa pressione sui margini sperimentata da molti operatori del settore. Inoltre le aziende possono sfruttare la Blockchain anche per sviluppare modelli di business completamente nuovi.

Per promuovere l’adozione della Blockchain nei trasporti e logistica, gli operatori devono essere in grado di capire come può creare valore riducendo i punti di attrito nelle proprie operations: così facendo, collaborando con fornitori, clienti e anche con i concorrenti, un’azienda può comprendere e implementare soluzioni che rispondono alle sue specifiche esigenze di business.

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