“Piano d’azione verde per le PMI: aiutare le PMI a trasformare le sfide ambientali in opportunità di business”. Questo è il titolo del piano varato dalla Commissione Europea che prevede una serie di iniziative per aiutare le piccole e medie aziende a sfruttare le opportunità offerte dal passaggio a un’economia “verde”.
Obiettivo del piano è rendere più efficiente la gestione delle risorse da parte delle aziende europee, promuovendo l’imprenditorialità verde, sfruttando le opportunità offerte da catene del valore più attente all’ambiente, e facilitando l’accesso al mercato delle PMI green. La decisione della Commissione prende spunto dall’analisi della situazione. La gestione efficiente delle risorse costituisce uno dei principali volani della competitività delle imprese dato che, in media, il 40% dei costi dell’industria manifatturiera europea è da attribuire alle materie prime, e che tale quota sale al 50% del totale dei costi di produzione se si aggiungono i costi dell’energia e dell’acqua, a fronte di una quota solo del 20% del costo del lavoro.
Per questo il Consiglio europeo del marzo 2014, oltre ad avere sottolineato come l’Europa abbia bisogno di una base industriale forte e competitiva, ha chiesto un impegno ininterrotto per contenere i costi dell’energia che gravano sugli utenti finali, in particolare attraverso ingenti investimenti nel campo dell’efficienza energetica e la gestione della domanda di energia lungo l’intera catena del valore e nella fase di Ricerca e Sviluppo.
Così, dopo che lo Small Business Act (SBA) ha messo in evidenza come l’UE e gli Stati membri debbano consentire alle PMI di trasformare le sfide ambientali in opportunità, arriva il piano d’azione che definisce una serie di obiettivi e di iniziative raggruppabili in cinque sezioni.
- Rendere le PMI più verdi per assicurare maggiore competitività e sostenibilità. Una gestione più efficiente delle risorse da parte delle imprese offre enormi potenzialità ai fini della riduzione dei costi di produzione e dell’incremento della produttività. Si calcola che un migliore uso delle risorse potrebbe far realizzare all’industria europea risparmi per un valore totale di 630 miliardi di euro l’anno.
- Imprenditorialità verde per le imprese del futuro. La prevenzione dei danni ambientali e il passaggio a un’economia a basse emissioni di carbonio offrono nuove opportunità di business per le imprese che realizzano prodotti e servizi green. Per questo il mondo delle imprese ha bisogno di un contesto imprenditoriale favorevole in cui idee collegate al mondo della sostenibilità possano essere facilmente sviluppate, finanziate e immesse sul mercato.
- Opportunità per le PMI in una catena del valore più verde. La rifabbricazione, riparazione, manutenzione, riciclaggio e l’ecodesign hanno grandi potenzialità di diventare volani della crescita economica e della creazione di posti di lavoro, recando contemporaneamente un significativo contributo nell’affrontare le sfide ambientali.
- Accesso ai mercati per le aziende green. Gli impegni internazionali dell’UE in ambiti quali la cooperazione per fronteggiare i cambiamenti climatici o le politiche di vicinato offrono opportunità concrete di accesso a nuovi mercati alle Pmi europee con competenze verdi. L’87% delle piccole e medie imprese europee, tuttavia, vende tecnologie, prodotti e servizi verdi solo sui mercati nazionali. Sono necessari un quadro più favorevole e una maggiore cooperazione internazionale per aiutare le aziende a integrarsi con successo nelle catene del valore mondiali.