Trend

Il modern finance a supporto dell’azienda che guarda al futuro: il nuovo ruolo del CFO

Il direttore finanziario moderno non è solo il garante dei risparmi e dell’efficienza complessiva della gestione, ma un vero e proprio motore dell’innovazione in azienda. Un’innovazione che fa perno sulle tecnologie di gestione del dato, preziose alleate della funzione finance. Come cambia il ruolo del CFO e quali sono le tecnologie digitali che lo aiutano a essere più agile. La visione di Oracle

Pubblicato il 27 Apr 2020

Finance

Il ruolo dei CFO è cambiato in modo sostanziale negli ultimi anni. Dalla mera gestione contabile – si parlava di “far quadrare i conti” –, oggi le sue competenze e responsabilità sono estese ben oltre i confini della funzione finanza e controllo. È, dunque, un ruolo più strategico quello che il direttore finanziario si sta ritagliando all’interno delle aziende. Un ruolo da protagonista dei processi decisionali che aiutano la crescita del business, tanto che sempre più spesso il CFO ha un posto di rilievo nei consigli d’amministrazione.

Il ruolo dei dati nell’attività del CFO

Il direttore finanziario moderno non è solo il garante dei risparmi e dell’efficienza complessiva della gestione ma un vero e proprio motore dell’innovazione in azienda. Un’innovazione che fa perno sulle tecnologie di gestione del dato, preziose alleate del CFO.

La funzione finance è, da sempre, la principale fonte di dati per la gestione aziendale. Un recente studio di PwC (“Your finance function is ready for change. Are you?”, 2019) mette in luce come allo stato attuale, ben il 75% del tempo dei CFO e dei top manager dell’area finance sia dedicato all’analisi dati, all’elaborazione di previsioni e insight.

I CFO delle aziende che si distinguono sul mercato sono, a ben guardare, quelli che hanno compreso come il dominio sui dati – che aumentano in maniera esponenziale di anno in anno e che scorrono come un flusso sempre più liquido all’interno dell’azienda – sia oggi essenziale. E non solo per garantire un’amministrazione ineccepibile e una solidità finanziaria peraltro indispensabile. Le aziende leader si affidano al direttore finanziario come a un vero e proprio partner in grado di intuire e guidare le evoluzioni del business. Il cloud, la digitalizzazione ubiqua e pervasiva consentono al CFO di accedere a una maggior quantità di dati, sempre più precisi e di qualità. I nuovi strumenti di data visualization gli permettono di navigare questi record in modo estremamente granulare. Le tecnologie di AI, infine, lo mettono nella condizione di simulare e prevedere i possibili scenari di business futuri.

Come cambia la funzione finance

All’evoluzione del ruolo del CFO si accompagna una trasformazione radicale della funzione amministrazione, finanza e controllo (AFC) che è sotto gli occhi di tutti. La capacità di reperire, gestire e assegnare in modo oculato le risorse necessarie a sostenere non solo i processi di crescita organica del business, ma anche gli investimenti mirati alla sua espansione, è una questione sempre più complessa. A questi compiti già non facili, si aggiunge in capo al direttore finanziario la necessità di farsi garante della consistenza e della veridicità dei dati che sostengono i principali processi di decision making. È, dunque, un augmented CFO quello che si va affermando in azienda. Un ruolo sempre più spesso sostenuto, anzi potenziato, da una visione data driven dei processi finanziari che si trasformano ed evolvono in particolare lungo queste tre direttrici.

  1. Da una gestione dei task allo staff empowerment. Le tecnologie basate sull’Intelligenza Artificiale e, in particolare, la Robotic Process Automation e il Machine Learning, stanno progressivamente sostituendo il personale amministrativo nello svolgimento dei compiti più ripetitivi e noiosi, come il data entry, le attività di riconciliazione e controllo. I membri del team AFC, quindi, possono essere dirottati verso attività più interessanti e appaganti. La ricerca di PwC “Your finance function is ready for change. Are you?” stima che l’introduzione di tecnologie digitali di finance automation permetterebbe di risparmiare una quota variabile tra il 30 e il 40% delle ore di lavoro che il personale del team AFC dedica alle attività a minor valore.
  2. Da un approccio asincrono a una gestione in real time degli eventi e dei processi finanziari. Grazie alle tecnologie di Real time Analytics gestite in cloud è possibile creare sistemi di allerta che permettono di individuare immediatamente gli scoperti sulle linee di credito o i rimborsi spese indebitamente “gonfiati”.
  3. Da una gestione analitica a una gestione predittiva. Generalmente, nello svolgimento del suo lavoro, il controller consulta una dahsboard su cui appaiono tutti i principali task aperti e individua i valori che si discostano dai KPI definiti a priori. Gli strumenti moderni di gestione finanziaria potenziati dall’AI permettono però non solo di analizzare quel che è successo in passato, ma prevedere in modo sempre più accurato i possibili scenari futuri, attraverso simulazioni complesse di tipo “what if”. I modelli predittivi hanno raggiunto un livello di maturità tale per cui sono oramai ampiamente utilizzati all’interno dei dipartimenti finanziari non solo in ambito forecasting.

Quali tecnologie a supporto della funzione finance

L’automazione della funzione finance, dunque, avanza senza sosta. Buona parte delle aziende ha già in tutto o in parte automatizzato attività chiave come la gestione degli ordini e dei pagamenti, la riconciliazione dei flussi di cassa o l’emissione delle fatture, la gestione della tesoreria e il controllo finanziario. E se fino a qualche anno fa gli strumenti digitali indispensabili per il personale amministrativo erano i cruscotti, le piattaforme di reportistica e budgeting, oggi lo sguardo è puntato verso le piattaforme previsionali di nuova generazione. Sei sono, in particolare, le tecnologie che stanno guidando la trasformazione digitale della funzione amministrazione, finanza e controllo:

  • Machine learning per ottimizzare i processi operativi ed eliminare le sacche di inefficienza.
  • Data visualization per migliorare le performance del team AFC fornendo agli utenti l’ accesso in tempo reale ai dati finanziari significativi e rendendoli immediatamente fruibili.
  • Advanced analytics per migliorare il supporto decisionale garantendo decisioni più veloci e accurate.
  • Predictive analytics per individuare le opportunità di crescita nascoste.
  • Robotic process automation per automatizzare i task più ripetitivi e time consuming.
  • Cloud per assicurare la disponibilità di un’infrastruttura scalabile ed economica, necessaria a supportare in modo efficace le applicazioni di automazione delle funzioni FCA.

Le logiche predittive a servizio del CFO

Le tecnologie di Machine Learning e Artificial Intelligence offrono chiavi di lettura nuove degli eventi rilevanti sotto il profilo amministrativo. È una data driven finance quella che si staglia all’orizzonte del CFO, in cui l’ottica privilegiata si sposta dall’analisi alla previsione, dalla valutazione del “as is” alla stima del “what if”, dall’evidenza all’intuizione, dalla gestione dell’eccezione all’automazione dei trigger. Fondamentale, per guidare questo percorso, è il rispetto di tre dogmi fondamentali.

  1. Stabilire una versione unica della “verità finanziaria”
    I silos organizzativi si riflettono in data silos che impediscono una visibilità chiara sui numeri dell’azienda. Una gestione data driven dell’area finance non si può ottenere se non attraverso la centralizzazione dei dati in database e piattaforme accessibili, consultabili e aggiornabili da tutte le funzioni il cui operato ha ricadute sulla gestione finanziaria. Gli algoritmi non possono nulla se non sono sostenuti da dati di qualità.
  2. Includere le analytics direttamente nei processi
    Una volta assicurata la data quality, è possibile integrare le funzionalità di analisi direttamente all’interno nei processi finanziari “core”, sfruttando la potenza di calcolo illimitata e scalabile del cloud e le capacità di autoapprendimento delle moderne piattaforme di gestione finanziaria per identificare schemi ricorrenti tra i dati e relazioni di causa-effetto tra gli eventi. Gli algoritmi di AI, a partire dall’analisi dell’esperienza passata, possono arrivare a predire possibili situazioni di illiquidità, per esempio, e fare in modo che il CFO e il suo team mettano in atto le misure idonee a prevenirli.
  3. Rendere autonomi i membri del team AFC
    Grazie alla data visualization e alla disponibilità di insight “on demand” o “one click, i singoli membri del team AFC sono in grado di operare in totale autonomia sui dati e ottenere proiezioni preziosissime per il loro lavoro senza dover dipendere dall’IT. Le aziende più innovative stanno già utilizzando la tecnologia di riconoscimento del linguaggio naturale (NLP) per semplificare il lavoro degli operatori del team finance, che potranno ottenere report anche piuttosto complessi semplicemente digitando una query.

La visione di Oracle

In uno scenario competitivo sempre più complesso e sfidante, al CFO si chiede di guidare l’innovazione di business contenendo al minimo i rischi finanziari. E di farlo in modo dinamico e, soprattutto, rapido. Proprio l’agilità è, forse, la caratteristica distintiva del CFO moderno. Per prendere decisioni rapidamente, però, il direttore finanziario deve essere supportato da strumenti e tecnologie in grado di fornire risposte immediate a esigenze complesse. Proprio quello che fa Oracle Enterprise Performance Management Cloud, che impiega gli algoritmi di Machine Learning per scovare le relazioni profonde tra i dati e fornire insight contestuali, migliorando l’accuratezza e la qualità dei processi decisionali del CFO. I motori di Artificial Intelligence sono un abilitatore eccezionale per l’augmented CFO: funzionalità di one click forecasting, data enrichment e modelli autoesplicativi che azzerano gli errori connessi all’interpretazione “personale” dei dati sono solo alcune delle funzionalità che Oracle mette a disposizione dei responsabili amministrativi per migliorare la visibilità lungo i processi e il reporting.

Un altro aspetto importante è rappresentato dalle opportunità di Analisi & Reporting avanzato del Core Financials Ledger di Oracle ERP Cloud. Grazie a questa soluzione è possibile disporre di una Piattaforma di reporting multi-dimensionale, che consente l’analisi dei saldi dei conti di qualsiasi dimensione in tempo reale; il Reporting self-service per il monitoraggio e per affrontare i problemi principali con le funzionalità mobile; il Collaborative Close, che migliora la visibilità con un processo di closing collaborativo e infine la Capacità di visualizzazione per interagire con i saldi dei conti e per vederli da diverse prospettive.

Le Oracle Adaptive Intelligent Apps, infine, sono applicazioni cloud based che offrono una risposta agile alle esigenze di analisi e previsione dei dati. Combinano la decision science con un’infrastruttura di calcolo in cloud altamente scalabile, per assicurare capacità di Big Data Analytics e Predictive Analytics fondate sull’integrazione istantanea di dati aziendali e dati di terze parti. Un’applicazione classica per l’area AFC è quella del monitoraggio automatico delle fatture dei fornitori, con la capacità di evidenziare in tempo reale quelle che includono sconti per i pagamenti anticipati e innescare in automatico dei meccanisti di allerta per gli operatori del team finance.

Per maggiori informazioni su:

EPM Cloud vai QUI

ERP Cloud vai QUI

Adaptive Intelligence Apps vai QUI

Segui l’iniziativa “Punta alla Ripresa!” ed i suoi contenuti pensati per Finance, SCM e IT QUI

Segui i post e le iniziative di Edilio Erwan Rossi su Linkedin QUI

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati

Articolo 1 di 3