Videointervista

Rimanere competitivi nonostante l’emergenza. Il punto di vista di Sinergest

Rimanere competitivi ai tempi dell'emergenza: il punto di vista di Sinergest

Innovare è la chiave per adattarsi a una situazione di emergenza, sopravvivere o addirittura crescere, scoprendo le opportunità del nuovo scenario. «L’importante è non concentrarsi unicamente su prodotti e servizi, ma lavorare anche sui processi», spiega in questa videointervista Marco Vannucchi, fondatore e CEO di Sinergest

Pubblicato il 16 Nov 2020

Con l’avanzare dell’emergenza sanitaria, aziende e manager hanno dovuto fronteggiare una situazione di grande incertezza, uno scenario difficile da decifrare. Come racconta in questa videointervista Marco Vannucchi, il fondatore e CEO di Sinergest, «le organizzazioni sono state colpite da un iniziale immobilismo: da un lato si sono trovate spiazzate nel definire le strategie di medio-lungo periodo, e dall’altro hanno evitato di prendere decisioni importanti nel breve».

Negli ultimi mesi Vannucchi ha potuto constatare da vicino che cosa stava succedendo nelle organizzazioni italiane: Sinergest, infatti, da oltre vent’anni accompagna le aziende nel loro percorso di ottimizzazione dei processi organizzativi, attraverso l’utilizzo di sistemi informativi evoluti e nuove tecnologie. E, proprio in questo scenario di emergenza, la società si è rivelata un punto di riferimento per tante aziende costrette a interrogarsi sulle nuove necessità e opportunità createsi a seguito della pandemia: intraprendere le strategie necessarie ad aggredire la “crisi”, far fronte alle misure anti-covid messe in atto a livello nazionale ed internazionale, ottimizzare e innovare i processi in termini di flussi, modalità, tecnologie e strumenti di gestione.

«A un certo punto le aziende si sono svegliate dal torpore inziale – ribadisce Vannucchi –. Molte realtà che conosciamo hanno reagito con coraggio e attuato una nuova strategia. Il modo per uscire dall’impasse è infatti capire che una crisi e nuovi scenari creano anche nuove opportunità. Partendo da questa consapevolezza, quello che devono fare le organizzazioni è interpretare il nuovo contesto e capire come far fronte ai nuovi bisogni e necessità, che ne derivano, tramite nuove soluzioni. In una parola come possono innovare».

Per il CEO, però non bisogna concentrarsi unicamente sull’innovazione di prodotti e servizi, ma anche dei processi. «È la combinazione di entrambe le cose che ha protetto molte aziende con cui lavoriamo e che le ha fatte crescere nonostante il momento storico. Questo avvalora la tesi che restare fermi è senz’altro la peggior cosa. Secondo la nostra esperienza sul campo, la strategia giusta da portare avanti ora è trovare il modo di allinearsi ai cambiamenti che porta una situazione come quella che stiamo vivendo».

Il ruolo di Sinergest nell’attraversare la crisi

Se come abbiamo detto l’arma più potente che hanno le aziende per superare la crisi è la capacità di innovare e quindi di cambiare, è importante avere gli strumenti per farlo e affidarsi ai partner giusti.

«Forti della nostra competenza ventennale, Sinergest accompagna le aziende lungo il percorso di cambiamento, fornendo la nostra consulenza organizzativa e riorganizzativa dei processi aziendali e proponendo piattaforme software facilmente integrabili con gli altri sistemi informativi presenti in azienda e modellabili sulle nuove esigenze. In pratica le nostre soluzioni si adattano allo specifico cambiamento che ogni azienda deve fare».

Un supporto concreto alle aziende durante la pandemia

All’inizio della pandemia, Sinergest si è mossa subito per rispondere alle esigenze delle imprese legate alla gestione dei protocolli anti Covid-19: dalla comunicazione con il personale (bacheche virtuali, documenti, videotutorial), anche in mobilità, alla gestione della sorveglianza sanitaria, dei DPI e degli ingressi, ai controlli temperature e mascherine anche tramite integrazioni con termoscanner, fino alla verifica del distanziamento negli spazi comuni e ai controlli/ispezioni sul campo supportati da check-list.

«Abbiamo anche accelerato l’emissione di un’App per condurre audit e ispezioni da remoto, scaricabile su tutti i device, nell’ottica di agevolare lo svolgimento delle procedure anche in Smart Working – racconta il CEO -. Inoltre, abbiamo intrapreso nuovi progetti organizzativi e di informatizzazione con nuove aziende, tra cui spiccano Aruba, Gruppo Olitalia (una delle realtà più importanti al mondo nel settore dei condimenti) e Gruppo Laminazione Sottile. E poi abbiamo portato avanti altri progetti con i nostri clienti storici, come il Gruppo Chromavis Fareva (secondo operatore mondiale nel settore B2B make-up), Engie Italia, LimaCorporate (Multinazionale che opera nell’ambito delle protesi impiantabili) e Bureau Veritas Italia (Ente di certificazione)».

In chiusura Vannucchi sottolinea il ruolo che hanno avuto i clienti negli ultimi mesi come motore della crescita di Sinergest. «Abbiamo cercato di stare vicini in molti modi alle aziende che credono in noi. Per esempio in ottica prettamente consulenziale, Sinergest ha aiutato i suoi clienti a cogliere le opportunità in termini di agevolazioni economiche e finanziarie (finanziamenti, contributi, crediti di imposta, ecc.) legate alle misure a sostegno delle imprese che nei periodi di crisi sono adottate a livello nazionale e comunitario».

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