Dai tablet al datacenter

La strada di Dell, fra “end to end” e scalabilità

Modularità delle soluzioni e ampio portafoglio prodotti sono i tasselli della strategia dell’azienda. Che lancia nuovi tablet Venue per il mondo business

Pubblicato il 05 Nov 2013

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End to end e scalabilità. I tasselli alla base della strategia Dell sono due, secondo Filippo Ligresti, amministratore delegato di Dell in Italia: “End to end, vuol dire che siamo in grado di sviluppare tecnologie e soluzioni che vanno dal thin client, fino al datacenter in a box. Scalabilità vuol dire modularità dei prodotti: i nostri nuovi tablet ad esempio sono concepiti per l’azienda, non solo per il consumer”.


Il datacenter “in a box”
Sul versante enterprise, Dell ha da qualche mese annunciato il PowerEdge VRTX, il cosiddetto “datacenter in a box”. In effetti, si tratta di una soluzione convergente che integra al proprio interno server, storage, networking. Il tutto in un unico chassis compatto in grado di combinare fino a 4 blade server e 48 TB di storage.

Il VRTX si indirizza in particolare alle medie aziende che necessitano di una soluzione di buon livello prestazionale e funzionale, in grado di fare virtual desktop anche in ambienti piccoli (il VRTX non necessita di raffreddamento dedicato) o con poco budget (le configurazione partono da 10mila euro).


I tablet Venue

Sul versante tablet, Dell ha presentato i nuovi Venue 8 Pro e Venue 11 Pro. Si tratta di tablet basati su Windows 8.1 Pro (non RT, per cui sono compatibili con tutte le applicazioni sviluppate per Windows 8) rispettivamente da 8 e 11 pollici.

Il primo va considerato come un prodotto da affiancare al notebook. Monta una CPU Atom quad core, 2 GB di RAM, 32 (o 64) GB di memoria Flash, fotocamera, modulo 3G, stylus opzionale e Office 2013 (versione Home & Student). L’autonomia dichiarata è di 10 ore, per un peso inferiore ai 400 grammi.

Il Venue 11 Pro è invece disponibile in 2 versioni: una con processore Intel Atom e una con chip Intel Core i3 e i5, più performanti. La versione a 11 pollici può essere considerata anche come un sostituto del notebook, in accoppiata con la docking station oppure con la Mobile Keyboard opzionali. Quest’ultima è una tastiera fisica che “trasforma” il tablet in un ultrabook e che comprende una batteria secondaria. Un’alternativa, da usare in mobilità, è rappresentata dalla Slim Keyboard (dal peso di circa 200 grammi) che serve anche come cover per lo schermo una volta piegata.

Essendo pensati per un uso aziendale, particolare attenzione è stata rivolta alla sicurezza (crittografia dei dati direttamente sul tablet) e al deployment (l’immagine del disco con applicazioni e tool aziendali può essere inserita direttamente in fabbrica da Dell).

I prezzi? La versione da 11 pollici parte da 489 euro (IVA esclusa) con disponibilità dal 19 novembre. La versione a 8 pollici sarà a disponibile in Italia dal 30 dicembre con prezzi di ingresso nell’ordine dei 350 euro.

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