Nuove risorse

Abi, 1,2 miliardi di finanziamenti alle Piccole e medie imprese

A fine giugno ammontano a 1,2 miliardi di euro, per un totale di 3.331 domande accolte, i finanziamenti di “Progetti investimenti Italia” per le Pmi. Lo rende noto l’Abi, Associazione bancaria italiana, a seguito di una rilevazione sulle prime operazioni effettuate. «L’utilizzo del primo miliardo di euro messo a disposizione è un segnale importante nella prospettiva di rilancio economico dell’Italia».

Pubblicato il 27 Ago 2013

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“Progetti investimenti Italia” funziona e i numeri parlano chiaro. I dati dell’iniziativa, focalizzata su un plafond complessivo di dieci miliardi di euro prorogato al 30 giugno 2014 in base al nuovo “Accordo per il credito 2013” firmato tra Abi e le altre associazioni di imprese, indicano che l’84% delle domande presentate riguarda investimenti in beni materiali. Le domande accolte “garantite” dal Fondo di garanzia per le Pmi, dall’Ismea o dalla Sace nonché dai Confidi rappresentano l’11% e tra i finanziamenti erogati, quelli con durata superiore a tre anni rappresentano circa i due terzi.
Il 42,8% dei finanziamenti riguarda imprese dell’industria, il 30,9% il mondo del commercio e l’alberghiero, il 5,5% l’artigianato, il 4,5% edilizia e opere pubbliche, il 4,4% l’agricoltura e il restante 11,9% gli altri servizi.

A livello territoriale, il maggior numero di finanziamenti è stato erogato in Lombardia (29% del totale), Veneto (14%), Toscana (13%) ed Emilia Romagna (11%). Il plafond è rivolto alle Pmi, in bonis, che vogliano effettuare investimenti in beni materiali e immateriali strumentali all’attivita’ di impresa.

Oltre che con le imprese l’Abi sta cercando di rendere più efficiente anche il rapporto con la Pa per quanto riguarda l’uso  dei fondi strutturali europei disponibili. Si tratta in particolare di circa 31 miliardi, pari al 63% del totale delle risorse assegnate, ancora da impiegare per la programmazione 2007-2013, e di 30 miliardi destinati alla Politica di Coesione italiana per il 2014-2020.

Grazie al progetto Banche 2020, messo a punto  dall’Abi con le banche, è stata realizzata una piattaforma con tutte le informazioni sulle opportunità derivanti da un impiego diretto dei fondi europei, utili ai gruppi bancari italiani e alle imprese loro clienti. Le banche, inoltre, sono state messe in condizioni di organizzare un servizio di supporto specializzato per le aziende con progetti finanziabili attraverso le risorse comunitarie gestite direttamente dalla Commissione o cofinanziate e gestite a livello territoriale.

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