Un programma di assistenza tecnica da remoto che permette di avere, comodamente a casa, in ufficio, in negozio o in qualsiasi altro contesto, un consulente specializzato in grado di comprendere il malfunzionamento dei dispositivi digitali e intervenire direttamente – o guidare l’utente – per ripararlo. È tanto semplice quanto efficace l’idea alla base di Skillo, il servizio creato dalla torinese Ennova, che si è aggiudicata il primo premio nella categoria CRM/Soluzioni per Marketing e Vendite ai Digital 360 Awards. I vantaggi per il CRM? Riuscire a soddisfare le esigenze dei clienti nel post vendita con un servizio economico ma personalizzato. Sono infatti circa 450 i giovani ingegneri che da tre centri di competenza distribuiti sul territorio italiano entrano letteralmente all’interno di PC, smartphone, tablet e televisori, sfruttando i moduli Remote Care, Visual Care e Device Care, con cui rispettivamente possono prendere il controllo del dispositivo (garantendo privacy e sicurezza sui dati dell’utente), guidare il possessore in un intervento mirato e fornire una suite di diagnostica sullo stato dell’oggetto attraverso una user experience semplice e appagante. Un progetto visionario, ma che si inserisce in un mercato, quello italiano, che vale da solo circa 200 milioni di euro. In questo video Michele Scarici, CEO di Ennova, spiega in che modo funziona e come si sta evolvendo l’applicazione.
Customer service
Skillo vince ai Digital360 Awards con un virtual assistant per la manutenzione remota
Il progetto si è classificato primo nella categoria CRM/Soluzioni per Marketing e Vendite per la sua capacità di offrire una user experience semplice coniugata a un servizio ad alto valore aggiunto: grazie a 450 consulenti specializzati e connessi, l’utente può far riparare il proprio device digitale da remoto, semplicemente collegandolo alla app. Michele Scarici, CEO di Ennova, spiega in che modo
Pubblicato il 21 Lug 2016
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