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2C Solution e Cerved: una partnership che dà valore alla fatturazione elettronica

2C Solution e Cerved: una partnership che dà valore alla fatturazione elettronica

Dalla collaborazione tra le due aziende è nata una soluzione che permette di sfruttare la fatturazione elettronica per ottimizzare i processi aziendali, gestire il portafoglio crediti, migliorare i rapporti con la clientela ed essere più competiti. Il racconto di Davide Coletto, Ceo di 2C Solution, e Corrado Claudio Chiodi, partnership & Api Platform Manager Cerved

Pubblicato il 30 Gen 2020

Sfruttare la fatturazione elettronica per ottimizzare i processi aziendali, gestire il portafoglio crediti, migliorare i rapporti con la clientela ed essere più competitivi? È tutto possibile ora, grazie al modulo software messo in campo da 2C Solution e Cerved. Lanciato in occasione dell’ultimo Smau Milano, il prodotto ha inaugurato la partnership fra i due protagonisti della scena digitale con il claim “I big data incontrano la fatturazione elettronica”. E ha dato vita a un prodotto capace di sbloccare risorse già da tempo nelle mani degli imprenditori, ma mai sfruttate nelle loro piene potenzialità.

Unire le competenze per creare innovazione

2C Solution, software house di Padova che si occupa di digital transformation sin dal 2005, è oggi fra i principali protagonisti del mondo della fatturazione elettronica. Da anni operatore accreditato Sistema di interscambio, offre ai suoi clienti servizi dedicati non solo in questo campo, ma anche per la gestione di tutti i processi aziendali. Alle sue competenze si uniscono quelle di Cerved, Big data company da sempre al lavoro sulle opportunità offerte dalla digitalizzazione.

L’unione delle forze, come spiega Corrado Claudio Chiodi, partnership & Api Platform Manager Cerved, ha permesso di costruire «un prodotto di valore che desse contenuto all’imprenditore». «La fatturazione elettronica – spiega infatti Davide Coletto, CEO di 2C Solution – sta generando nelle aziende un’enorme mole di Big Data strutturati, aggregando i quali si possono offrire innumerevoli servizi aggiuntivi un tempo disponibili solo a grosse aziende che investivano su sistemi di Business Intelligence».

Un esempio concreto è proprio il modulo creato dai due partner, grazie al quale oggi anche le aziende più piccole possono accedere ad informazioni e dashboard sulla qualità dei loro clienti e del loro credito. Un servizio – puntualizza Chiodi – «fatto di due anime: Data Quality e Credit Risk. Il primo permette di visualizzare in modo automatico gli errori presenti all’interno della fatturazione; il secondo offre un’analisi completamente automatica del portafoglio fatture e del rischio credito delle controparti, per permettere all’imprenditore di approfondire, dove lo ritiene opportuno, le situazioni più critiche».

Dalla fatturazione elettronica alla competitività

Ma qual è il valore aggiunto di un prodotto come questo? Lo chiarisce Chiodi, di Cerved: «Se si pensa che il 5% delle fatture elettroniche viene scartato mensilmente dall’Agenzia delle entrate, questo vuol dire che in una percentuale non irrilevante delle operazioni le imprese si trovano a dover fare modifiche (storni, note di credito…) e introdurre processi di correzione. Se noi riusciamo ad anticipare questi errori, e quindi far sì che le fatture siano corrette prima di emetterle, facciamo risparmiare tempo e risorse agli imprenditori. Questo servizio quindi è certamente utile ed è importante per le imprese».

E non è tutto. «Immaginate di avere in tempo reale una dashboard che contiene sempre l’informazione sulla qualità del vostro credito – aggiunge Coletto, di 2C Solution -. Se avete un fatturato ad esempio di 100, tramite la dashboard che abbiamo sviluppato potete capire in che percentuale questo è affidabile o no, e quindi mettere in atto tutte quelle procedure e politiche verso i clienti per aumentare il livello di affidabilità del credito».

Insomma, i vantaggi complessivi «possono essere due – conclude Chiodi -: riduzione dei rischi e riduzione dei costi. Il primo si traduce nella maggior consapevolezza: vedere il rischio credito del proprio portafoglio clienti in una forma automatica e sintetica permette all’imprenditore di concentrarsi sul suo business, e approfondire e gestire questi rischi in modo consapevole. Riduzione dei costi, perché se io metto a disposizione uno strumento che anticipa gli errori evito di attivare quel processo operativo di correzione ex post, ed emetto prima fatture già corrette. Con tutti i benefici che ne conseguono».

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