Banking

Sparkasse punta sui giovani e sull’innovazione. L’AD Calabrò: «Le banche oggi devono cambiare paradigma»

Un contest aperto agli studenti per lo sviluppo di idee innovative, che si concluderà con un evento di due giorni a maggio, e uno spazio-laboratorio per incontrare startup e fare networking e formazione su temi legati all’innovazione, non solo in ambito bancario. Così la Cassa di Risparmio di Bolzano, punto di riferimento in Alto Adige, cerca un ruolo da protagonista nella disruption dei servizi bancari

Pubblicato il 14 Mar 2019

Sparkasse

Sparkasse (Cassa di Risparmio di Bolzano) spinge sull’acceleratore dell’innovazione digitale coinvolgendo i giovani talenti nel processo di trasformazione della banca, che ha 165 anni di storia ed è un punto di riferimento in Alto Adige, con presenza in tutto il nord est, oltre che a Monaco di Baviera.

Già premiata nel 2018 con il Retail Award per il suo innovativo concept di filiale, Cassa di Risparmio di Bolzano ha annunciato di recente due iniziative: un nuovo spazio-laboratorio dedicato ai giovani e all’innovazione, chiamato LDV20, e un contest rivolto agli studenti delle Università di Trento e di Bolzano, la S-Competition, che punta a sviluppare idee innovative per il mondo bancario. Con queste iniziative Sparkasse vuole giocare la partita dell’innovazione posizionandosi come attore protagonista della disruption nell’industria dei servizi finanziari.

«L’obiettivo è invertire il nostro modo di pensare tradizionale e osare anche fuori dagli schemi», ha detto Nicola Calabrò, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Sparkasse presentando il nuovo laboratorio che prende il nome dal più grande genio universale dell’innovazione di tutti i tempi, Leonardo da Vinci (la sigla riprende l’indirizzo della location, via Leonardo da Vinci Nr.20).

All’interno di questo nuovo spazio saranno svolte principalmente tre attività: networking tra startup e aziende e consulenza a giovani imprenditori, workshop ed eventi formativi specifici, attività di sviluppo e ricerca sui nuovi trend, con l’obiettivo di creare nuovi prodotti e servizi per la Sparkasse.

La S-Competition consiste invece in una call4ideas ed è dunque la prima iniziativa di open innovation della Cassa di Risparmio di Bolzano, che in questo modo rivolge lo sguardo da un lato alle università, considerate da sempre la culla del sapere e il luogo dove si formano gli imprenditori del domani, dall’altro, ai giovani.

«La banca deve avere il coraggio di rivoluzionare il proprio approccio nei confronti dei giovani», continua Nicola Calabrò. E puntualizza: «Saranno essi stessi a farci capire quali sono le nuove aspettative dei cosiddetti ‘millennials’. Le nuove generazioni sono abituate a ‘consumare’ in modo diverso e a rapportarsi con i fornitori di servizi con un approccio che obbligherà le banche, che vorranno stare sul mercato, a cambiare paradigma. Sparkasse vive questa esigenza come una scelta irrinunciabile».

La Competition ha visto concludersi qualche giorno fa la fase di Call, a cui hanno aderito numerosi gruppi di studenti iscritti agli Atenei di Trento e Bolzano, i quali saranno chiamati ora a presentare le loro idee e soluzioni innovative, entro il 14 aprile. Sul sito e sui canali social di LDV20 (www.ldv20.com) verranno raccontate le varie fasi della Competition. I cinque progetti migliori accederanno alla seconda fase, il Campus, una maratona di sviluppo delle migliori soluzioni proposte.

Per due giorni, l’8 e il 9 maggio, gli studenti selezionati parteciperanno a workshop con speaker di riferimento del settore bancario e fintech per creare soluzioni innovative concrete che Sparkasse possa testare e adottare. Tra i cinque team finalisti che avranno accesso al Campus sarà solo uno il vincitore scelto dalla Cassa di Risparmio di Bolzano.

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