imprenditorialità

Startup, anche in Italia si può avere successo

Alcune “giovani leve” promettenti, frutto dell’ingegno italiano, hanno ottenuto finanziamenti significativi, come Cloud4wi, BeMyEye, ComparaMeglio, FacilityLive. E diverse startup mostrano risultati concreti in termini di fatturato, come Decysion, BeinToo, DoveConviene. Accanto a queste, ci sono aziende ormai note, che hanno già superato il traguardo dell’Exit, come BravoFly, Triboo Media, JobRapido, EOS. Ecco le loro storie

Pubblicato il 03 Nov 2014

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Alcune fra le startup italiane più finanziate

BEMYEYE
Anno di fondazione: 2011
Fondatori: Gianluca Petrelli, Stefano Falsetto

È un servizio innovativo per svolgere, tramite crowdsourcing, attività di monitoraggio da remoto, e in particolare store check, mystery shopping e altre osservazioni dal territorio. «Siamo l’occhio delle aziende sul punto vendita», spiega il fondatore Gianluca Petrelli. Grazie a un network di oltre 20.000 “Eye” (collaboratori che utilizzano un’apposita app), BeMyEye può fornire immagini e dati da ogni località in Italia in pochi giorni e a costi limitati. Il sistema è rapido ed efficiente perché azzera i costi di trasferta. Funziona come le chiamate taxi: invia una notifica push agli “eye” nei dintorni del job, chi lo ritiene prenota il job e si impegna a recarsi entro 60 minuti al negozio, fare check-in e una foto che provi la presenza nel punto vendita, poi compila il questionario allegando le foto richieste e fa upload, così Bemyeye può mostrare al cliente i dati in tempo reale dando la possibilità di un monitoraggio realtime e di intervento in corso d’opera durante l’intervista. Nel 2011 ha ricevuto finanziamenti per 350mila euro da 360 Capital Partners (seed) e 150mila euro da Finlombarda (prestito triennale), e nel 2014 due milioni da 360 Capital Partners, RedSeed Investments e Capital B! (venture).

CLOUD4WI
Anno di fondazione: 2014
Fondatori: Andrea Calcagno, Davide Quadrini

Si occupa di servizi wi-fi di nuova generazione ed è nata a Pisa all’inizio del 2014 come spin-out di WiTech (soluzioni wireless per smart city), a sua volta fondata nel 2003 come spin-off dell’Università di Pisa. La piattaforma Cloud4Wi permette agli esercizi commerciali di monetizzare i servizi wi-fi offerti ai propri clienti grazie al wi-fi marketplace, un portale dove si possono trovare offerte speciali, applicazioni, strumenti di marketing e un database che raccoglie e analizza i dati dei clienti. Il marketplace è aperto alle terze parti, favorendo così lo sviluppo di nuovi servizi. Nel marzo scorso ha ottenuto un finanziamento di 4 milioni di dollari da United Ventures, venture capital italiano: fondi che investirà nell’espansione internazionale, e che hanno già portato al trasferimento del quartier generale da Pisa a San Francisco.

COMPARAMEGLIO.IT
Anno di fondazione: 2011
Fondatori: Robin Diana e Guglielmo Carsana

ComparaMeglio.it è un comparatore online che confronta 18 compagnie assicurative, permettendo di scegliere la soluzione più conveniente tra le seguenti categorie: assicurazione auto e moto, RC professionale, assicurazione viaggi, assicurazione casa, assicurazione dentale, assicurazione camper, Mutui per la casa, Prestiti. A breve il pacchetto d’offerta sarà ampliato, l’obiettivo è diventare il “comparatore online di fiducia” per tutti i prodotti della finanza personale. L’azienda ha sede a Roma, e nel 2013 ha ricevuto un investimento di 5,3 milioni di euro da Braveheart Investment Group, Grahame Chilton e Rupert Lowe. Il fatturato 2013 è stato di 1,4 milioni, più che doppio rispetto al 2012.

FACILITYLIVE
Anno di fondazione: 2010
Fondatori: Gianpiero Lotito e Mariuccia Teroni

È una società di software che produce una innovativa piattaforma basata su un motore di ricerca semantica di nuova generazione, brevettata in 42 Paesi (tra cui Unione Europea, USA, Giappone e Israele), e particolarmente indicata per la gestione di informazioni e dati sia strutturati che non strutturati, tipici dei nuovi scenari Big Data. È stata fondata nel 2010 da Gianpiero Lotito, un tecnologo-umanista nato musicista, e Mariuccia Teroni, esperta di tecniche editoriali e trattamento delle informazioni. Tra i clienti ha Accenture e Vodafone. Ha ottenuto finanziamenti per 10 milioni di euro da parte di Business Angel italiani.

NEW VISION
Anno di fondazione: 2000
Fondatori: Nicola Meneghello e Dario De Agostini

Opera in ambito New Media ed è specializzata in comunicazione aziendale. L’offerta si basa sulla piattaforma 4ME, resa disponibile nel 2011, che permette alle aziende di gestire, pubblicare, condividere e distribuire i loro contenuti digitali, nonché di comunicare in tempo reale via chat o streaming video, sia nella forma di evento che di videoconferenza. 4ME è pensata per organizzare facilmente gli utenti in gruppi e assegnare loro diversi diritti di accesso, con controllo d’accesso centralizzato. Inoltre permette a sviluppatori di terze parti di sfruttare le sue potenzialità tramite semplici web services. New Vision si è aggiudicata il più importante round di venture capital del 2014: 6,3 milioni di euro, provenienti da Innogest Sgr, Centerboard Partners e altri investitori tra cui Gianfilippo Cuneo. Ha sede a Piazzola sul Brenta (Padova) e dà lavoro a più di 50 persone. Nel 2013 ha fatturato 2,8 milioni di euro.

Startup che hanno ottenuto fatturati significativi

BEINTOO
Anno di fondazione: 2011
Fondatori: Walter Ferrara, William Nespoli, Filippo Privitera, Antonio Tomarchio
Fatturato 2013: 2,7 milioni di euro (+500%)

Fondata da due laureati del Politecnico di Milano e due dell’Università di Catania, basa l’attività su una piattaforma che permette di erogare contenuti pubblicitari altamente geolocalizzati (anche tramite la emergente tecnologia iBeacon) attraverso mobile App (giochi e non). Attraverso la piattaforma gli utenti ricevono offerte in negozi vicini e/o crediti poi trasformati in coupon e sconti. Le Apps partner di Beintoo hanno quasi 80 milioni di utenti attivi mensilmente. La startup è stata fondata a Milano, ma ha sede a New York e una joint venture basata a Shanghai con un partner leader nel mobile gaming sul mercato cinese: iDreamsky. Ha ottenuto nel 2012 due finanziamenti: per 5 milioni di dollari da un fondo italiano e 2 milioni da un fondo londinese.

DECISYON ITALIA
Anno di fondazione: 2005
Fondatore: Franco Petrucci
Fatturato 2013: 5,4 milioni di euro (+53%)

Nata a Latina nove anni fa, oggi è una piccola multinazionale (Decisyon, Inc.) con quartier generale a Stamford (Connecticut) e 200 aziende clienti in 11 Paesi, ma il principale centro di sviluppo è rimasto nella cittadina laziale. L’offerta si basa su una piattaforma software di collaborative decision making and execution (CDME). Dopo una prima fase d’attività in Italia, il fondatore Petrucci si è rivolto a Plug-and-Play, un incubatore della Silicon Valley e s’è assicurata un primo round di finanziamenti (2012) da fondi della East Coast per 15 milioni di dollari, e nel 2014 un secondo round per 22 milioni. Decisyon Italia è posseduta al 100% da Decisyon inc.

DOVE CONVIENE
Anno di fondazione: 2011
Fondatori: Alessandro Palmieri, Stefano Portu

Si tratta di un servizio, disponibile come app e come sito, che localizza il consumatore, gli propone offerte, leaflet e volantini dei negozi geolocalizzati attorno alla sua posizione e lo rimanda al punto vendita più vicino in cui l’offerta di interesse è attiva, di cui fornisce indirizzo, orari e contatti. Conta 5 milioni di iscritti, di cui 2,7 milioni hanno scaricato la app, già 5 volte #1 su AppStore. Ha sedi a Cagliari, Bologna e Milano La startup, che ha ricevuto un finanziamento di 3,5 milioni di euro da Principia SGR, ha raggiunto un fatturato nel 2013 di alcuni milioni di euro, in forte crescita rispetto all’anno precedente

Alcune delle exit italiane di maggior successo

Bravofly Rumbo Group (Volagratis)
Anno di fondazione: 2004
Fondatori: Marco Corradino e Fabio Cannavale

Nato con un capitale di 50.000 euro e un algoritmo all’avanguardia Volagratis, è stato il primo sito in grado di comparare le offerte dei voli low. Oggi i siti del Bravofly Rumbo Group sono disponibili in 14 lingue, e permettono a milioni di visitatori di prenotare voli, pacchetti vacanza, hotel, auto a noleggio, crociere ecc. Nel 2014 il gruppo è stato quotato a SIX Swiss Exchange – Borsa di Zurigo, la capitalizzazione al prezzo dell’Ipo era di 574 milioni di euro.

JobRapido
Anno di fondazione: 2006
Fondatore: Vito Lomele Acquisita nel 2012 da Daily mail

Job Rapido è un sito che unisce le offerte di lavoro pubblicate su diversi siti web nel mondo e le presenta all’utente, che può ricercarle con un unico click. La start-up nasce a milano per iniziativa di Lomele, ingegnere del Politecnico di Milano, con 200mila euro e una visione da subito internazionale. Nel 2012 viene la minoranza viene acquisita dall’editore inglese Daily mail e nel 2013 il fondatore cede la sua quota: il valore complessivo dell’exit è 60 milioni di euro.

Triboo Media
Anno di fondazione: 2005
Fondatore e CEO: Alberto Zilli

Triboo Media è diventata in pochi anni una delle principali aziende italiane indipendenti specializzate nel settore digitale del mercato pubblicitario e possiede fra i suoi asset leonardo.it e HTML.it. È stata quotata sul mercato AIM Italia a marzo del 2014. La capitalizzazione al prezzo dell’Ipo era di 63,6 milioni di euro.

EOS (Ethical Oncology Science)
Anno di fondazione: 2006
Fondatori: Silvano Spinelli, Gabriella Camboni, Ennio Cavalletti e Jacques Terrillat

La società del settore biopharma ha sviluppato una molecola per una innovativa terapia contro il cancro, la Lucitanib, di cui detiene i diritti. La scoperta ha attirato l’attenzione della multinazionale Clovis Oncology, che nel 2013 ha acquisito l’azienda per la cifra record di 400 milioni di dollari.

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