Dal prossimo 6 giugno molte Amministrazioni Pubbliche centrali potranno pagare solo le fatture pervenute in formato digitale XML.PA. E tale divieto si estenderà entro marzo 2015 anche alle Amministrazioni Locali, come previsto dal DMEF 3 Aprile 2013 n. 55. I fornitori dovranno dunque obbligatoriamente inviare le fatture in questo formato tramite SDI – Sistema di Interscambio e poi conservarle, sempre elettronicamente.
Come affrontare questo nuovo adempimento senza rischiare di perdere la riscossione dei propri crediti?
Quale Intermediario Accreditato – e partendo da anni di esperienza a supporto dei processi di acquisto ed appalto del settore pubblico – BravoSolution offre ai fornitori della PA un servizio online“chiavi in mano” per adempiere ai nuovi obblighi di Fatturazione Elettronica. Aderendo al servizio le imprese fornitrici possono:
- Continuare a produrre le fatture nei formati consueti : il servizio le convertirà automaticamente nel formato XML PA
- Automatizzare l’invio all’Ufficio PA Destinatario, conformemente al flusso definito dalla norma
- Conservare elettronicamente le fatture inviate, conformemente a quanto richiesto dall’Art. 3 del DM del 23 gennaio 2004
- Consultare le ricevute di spedizione/consegna, fascicolandole
- Essere informate in tempo reale su possibili anomalie bloccanti per la corretta consegna all’Ufficio PA Destinatario (es. errato codice ufficio, campo non compilato)
Per richiedere, senza impegno, maggiori informazioni scrivere a m.galetto@bravosolution.com