Strategie

Durante, il Modern Workspace che coniuga innovazione, estetica e User Experience

Il system integrator, forte delle competenze maturate in tanti anni di attività nel mondo delle telecomunicazioni private, è oggi all’avanguardia nella progettazione di soluzioni avanzate di Collaboration su misura per ogni esigenza. «Investiamo il 3,5% del fatturato in R&D. Sviluppiamo internamente soluzioni verticali come Easy Visit, che automatizza e velocizza il processo di accoglienza e accredito nelle reception», racconta Stefano Durante, CEO di Durante Spa

Pubblicato il 17 Dic 2019

Manuela Gianni

Direttrice, Digital4Executive

Durante

Durante è un nome storico nel settore ICT italiano: nato nel lontano 1962 come specialista del mondo delle telecomunicazioni aziendali, il system integrator non ha mai smesso di innovare per anticipare le tendenze del digitale, facendo leva sul bagaglio di esperienze e competenze maturate nel tempo. Oggi è uno specialista del Modern Workspace: progetta, installa e gestisce sistemi di Unified Communications e ha sviluppato soluzioni proprietarie verticali in ambiti quali l’accoglienza dei visitatori nelle aziende (Easy Visit) o la gestione dei meeting (Space Booking), accompagnando le aziende nel processo di trasformazione digitale di ambienti e sistemi. Collabora con i principali vendor ICT, come Microsoft, Cisco, Avaya, Crestron, Barco, LG, Samsung, e pone un’attenzione particolare all’estetica delle soluzioni e alla User Experience delle tecnologie. Ne abbiamo parlato con Stefano Durante, CEO di Durante Spa.

Qual è la filosofia che ha guidato in questi anni l’evoluzione di Durante?

Abbiamo sempre affrontato l’innovazione cercando di “Vedere oltre”, che è il payoff dell’azienda che rappresenta il pensiero del fondatore Mario Durante, con l’obiettivo di migliorare il lavoro delle persone e delle organizzazioni attraverso la tecnologia. Durante si è sempre evoluta fino a diventare un leader nella Unified communication, ovvero software di collaborazione e sistemi di videoconferenza: oggi gestiamo svariate migliaia di end point video nel mondo e forniamo assistenza 24/7. Inoltre, creiamo ambienti multimediali e soluzioni integrate per migliorare e semplificare processi come l’accoglienza, l’accredito o il supporto.

Abbiamo sempre abbracciato il cambiamento, facendo nostri i concetti di smart working e smart workplace e più in generale i nuovi modi di lavorare, evolvendo le competenze e la capacità di portare valore ai clienti, come testimoniano le numerose certificazioni dei vendor conseguite dai nostri specialisti.

Uno dei nostri punti di forza è la progettazione integrata tra design e tecnologia: i progettisti e architetti di Durante sanno semplificare al massimo l’esperienza d’uso della tecnologia senza trascurare l’estetica, in coerenza con il progetto realizzato dall’architetto del cliente.

Il punto di partenza di ogni progetto è la consulenza al cliente, intercettandone le esigenze e guidandolo nella scelta della soluzione più adatta a migliorarne i livelli di comunicazione e collaborazione interni ed esterni. Successivamente, assembliamo e integriamo le soluzioni tecnologiche necessarie per fornire il prodotto chiavi in mano.

Come vi siete strutturati per seguire l’innovazione e sviluppare soluzioni proprietarie all’avanguardia?

Investiamo ogni anno il 3,5% del fatturato in R&D, circa il doppio della media nazionale, e nel 2007 abbiamo creato Digiwhile, la factory digitale di Durante, una divisione interna di ricerca e sviluppo che ci permette di essere rapidi nella progettazione delle soluzioni tecnologiche. Nel 2012, come frutto di questo impegno, Durante ha realizzato “l’ufficio del futuro”, una milestone nell’ambito della collaborazione avanzata e nel 2013 l’azienda ha lanciato in Italia una tra le prime soluzioni di remote expert per il settore bancario, oggi adottata da oltre 150 filiali. Siamo attenti all’innovazione sia dal punto di vista dei dispositivi che da quello dell’integrazione nei processi di business per nostri clienti. Siamo così in grado di rispondere alle richieste più complesse.

Quali sono le soluzioni verticali sviluppate dalla vostra factory tecnologica?

La più recente è Easy Visit, una soluzione di visitor management che consente di eliminare il registro cartaceo dalle reception e velocizzare il processo di accoglienza e accredito, in compliance con GDPR. In pratica, è un sistema innovativo che guida l’ospite dalla ricezione dell’invito all’appuntamento, agevolando l’accreditamento alla reception fino alla sala riunioni dove si terrà il meeting, con un flusso interamente gestito e automatizzato. Velocizza attività come acquisire il documento di identità, firmare le policy aziendali o rilasciare le credenziali wi-fi: in pochi secondi ogni ospite riceve un badge magnetico NFC o adesivo QR code e le credenziali della guest Wi-Fi.

Un altro esempio di sviluppo interno è Space Booking, il software che permette in modo semplice e intuivo la prenotazione, gestione e controllo di tutte le sale, i desk, le risorse aziendali e personali, eliminando telecomandi e procedure complesse. L’utente può controllare attraverso un’unica App la dotazione tecnologica di ogni sala aziendale.

Easy meeting è un’altra soluzione digitale sviluppata da Digiwhile, un sistema che ottimizza il processo di organizzazione e gestione dei meeting, dalla prenotazione al check in della sala, dalla gestione dei sistemi domotici e dei collegamenti da remoto fino al check out, che libera la sala per un nuovo utilizzo.

Portiamo valore alle aziende anche in termini di un migliore sfruttamento degli spazi, eliminando inefficienze che limitano la disponibilità delle sale: in tutte le aziende ci sono prenotazioni che di fatto non vengono sfruttate o sale che rimangono occupate anche dopo la conclusione del meeting.

Nel 2018 avete acquisito PulsarIT. Come si inserisce questa operazione nella vostra strategia?

PulsarIT è un’eccellenza per quanto riguarda le tecnologie di collaborazione, hybrid cloud, data center e security di Microsoft, con 7 certificazioni gold. Le competenze che abbiamo acquisito sono andate a completare l’offerta e a potenziare ulteriormente le integrazioni tra i prodotti Digiwhile e quelli Microsoft. È un grande valore per i nostri clienti, che hanno ora un unico interlocutore in grado di rispondere al tutte le loro necessità, anche quelle più complesse.

Ora che l’azienda è stata integrata in Durante, ci siamo specializzati nella migrazione verso Teams, il software di collaboration di Microsoft sempre più usato, e in tutte le più recenti soluzioni per il work space, ovvero la suite Office 365, accompagnando il cliente nell’adozione. Siamo inoltre certificati per Surface Hub 2S, la lavagna interattiva di Microsoft che rappresenta un vero gioiello per la collaborazione aziendale.

Come riuscite a supportare i clienti garantendo la disponibilità dei servizi H24?

Disponiamo di un centro di assistenza tecnica specializzato che chiamiamo DOC, Durante Operation Center, attraverso il quale supportiamo i responsabili ICT delle aziende monitorando e manutenendo l’infrastruttura di rete e le applicazioni di comunicazione. Il DOC funge anche da Video Network Operation Center (VNOC), un servizio specifico per assistere in tempo reale e anche in video, tutti i sistemi di videoconferenza. Tramite la modalità concierge siamo in grado da remoto di configurare e avviare i meeting in videoconferenza per il cliente.

Qual è la visione per il prossimo futuro?

Abbiamo una visione olistica dei processi di collaborazione e comunicazione aziendali in cui la user experience è cruciale e le tecnologie avanzate si integrano in modo armonico negli spazi, rispettandone stile e design, motivo per cui in Durante abbiamo molti architetti nell’ufficio di progettazione. Abbiamo in mente uno smart worker che utilizzerà strumenti di collaborazione completamente cloud based e sempre più avanzati.

L’esperienza ci sta mostrando che gli spazi smart hanno sfaccettature e funzioni differenziate e la nostra vision li comprende tutti. Per i nostri clienti progettiamo soluzioni specifiche per ciascuna tipologia di smart room: le Huddle room, piccoli ambienti per brevi allineamenti; le tradizionali Meeting room, oggi dotate dei più recenti sistemi di condivisione multimediale, videoconferenza, collaborazione e didattica; gli Auditorium, ambienti in cui il cliente ha la possibilità di organizzare eventi anche molto strutturati sfruttando sistemi audiovisivi e multi videoconferenza 4K, streaming, recording, traduzione simultanea, domotica di sala, scenari di luce e proiezione eccetera. Ci sono poi le Demo-room, che richiedono progetti custom altamente specializzati dove arredo, visualizzazione, proiezione, diffusione acustica, mapping, realtà aumentata e virtuale si fondono per creare esperienze sempre più coinvolgenti.

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