Smart Working

ClubHouse Brera, uno spazio esclusivo pensato per imprenditori e decision makers

Si alza il sipario del membership club ospitato nell’ex Teatro delle Erbe di Milano: un luogo dove lavorare e fare networking. 500 members di alto profilo, 250 uomini e 250 donne, potranno sviluppare relazioni professionali e creare proficue sinergie di business

Pubblicato il 15 Apr 2016

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Un luogo elettivo, fonte d’ispirazione, dove organizzare meeting, sviluppare relazioni professionali e far nascere nuove sinergie di business. Tutto questo è ClubHouse Brera, il nuovo spazio di “Copernico Where Things Happen”. ClubHouse Brera rientra in un progetto complessivo che fa capo a Copernico Holding e prevede l’apertura di nuovi spazi sull’intero territorio nazionale, in città con più di 60mila abitanti. «L’obiettivo è creare una vera e propria piattaforma dedicata allo Smart Working e alla crescita delle imprese, che alimenta l’affermazione di un nuovo lifestyle e risponde alle esigenze di lavoro di oggi: flessibilità, scalabilità, accessibilità e benessere», sottolinea Pietro Martani, CEO di Copernico.

Il primo workspace allestito secondo queste logiche, e inaugurato nel febbraio 2015, è stato Copernico Milano Centrale, che offre 15.000 mq di spazi suddivisi in 6 piani di uffici gestiti con formula “plug&play”, e un “social floor”, concepito come luogo flessibile di networking, relax, ristoro ed eventi. Anche la nuova ClubHouse, nata nel cuore di Milano, nell’ex Teatro delle Erbe, è da intendersi come un innovativo spazio di lavoro, dedicato a imprenditori, professionisti, decision makers e C-Level, italiani e stranieri.

«ClubHouse Brera nasce nell’alveo del forte cambiamento che caratterizza il mercato del lavoro e il modo in cui si fanno affari: le organizzazioni sono fluide, le persone lavorano in movimento e ovunque, a casa, nelle lobby d’albergo, in treno, in modo sempre più informale, attorno al cibo, a un caffè o un drink», racconta Martani. «Tutto è pensato per soddisfare le esigenze dei membri, con forte attenzione alla centralità dell’individuo, non soltanto in termini di servizi, ma anche di valori intangibili».

Tutto infatti ruota intorno al concetto di Membership Club accessibile a 500 membri di alto profilo, suddivisi equamente tra uomini e donne, appartenenti a settori diversi (finance, design, real estate, food) che favorisce le sinergie e si pone come punto di riferimento in cui è anche possibile avere ispirazione da eventi e approfondimenti legati all’arte e alla cultura, in un ambiente esclusivo.  Non a caso come location è stato scelto un edificio storico di Milano, della prima metà del XX secolo, sito in Foro Buonaparte 22, che fa rivivere l’atmosfera di un passato ricco di stimoli ed espressioni culturali. Le linee sono state reinterpretate in chiave contemporanea, partendo da riferimenti art déco che si mescolano con i segni storici ancora conservati, fino all’inserimento di icone del design milanese degli anni ’40 e ’50. Inoltre un ampio patio, il cosiddetto “giardino segreto”, infonde luce naturale a tutta la struttura, rendendo ogni ambiente ideale per lavorare, e apposite office suites permettono di alternare le esigenze di lavoro a quelle di relax. Del vecchio teatro rimane anche il palco, che offrirà l’occasione di salire in scena agli speaker internazionali che parteciperanno alla vita del Club.

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