Il Gruppo Bracchi è un’azienda di trasporti e logistica caratterizzata tra il 1994 e il 2012 da una notevole crescita che l’ha portata da 10 a 98 milioni di euro di fatturato. Il quartier generale, con cinque magazzini, è a Fara Gera d’Adda (BG), mentre le sedi all’estero sono tre, in Polonia e Slovacchia, con magazzini molto estesi. I clienti sono internazionali, principalmente nei settori ascensori e scale mobili, elettromeccanico, cartiero e farmaceutico-cosmetico.
Negli ultimi anni l’azienda dal punto di vista tecnologico ha puntato soprattutto sull’evoluzione del proprio sistema informativo e sull’integrazione tra questo e quelli dei clienti.
In particolare, dopo una software selection su 35 candidati, ha adottato per la gestione dei magazzini l’applicativo K-Logistic della software house bolognese Kirio. «Cercavamo un software specializzato nella gestione dei processi logistici, anche quelli complessi, e flessibile, ovvero capace di operare in diversi contesti, di permettere un maggior controllo dei processi interni e basato su applicazioni avanzate, con possibilità per esempio di dare dei moderni cruscotti ai clienti», dichiara in un comunicato Matteo Perazzoli, Responsabile della Divisione Logistica di Bracchi.
«La nostra strategia prevede l’apertura a nuovi clienti con esigenze logistiche più articolate rispetto ai nostri clienti storici, in particolare di gestione dei lotti e di ricezione tempestiva di informazioni sulla movimentazione della merce. K-Logistic ci ha convinti per la sua capacità di tracciare ogni fase», aggiunge Lorenzo Annoni, Amministratore Delegato di Bracchi.
Nel momento in cui arriva la merce, il sistema informativo registra i dati relativi al trasportatore (orario di arrivo in particolare) e assegna una missione a un operatore (merce da scaricare, lettura dei barcode, posizionamento sugli scaffali). Stesse modalità per la merce in uscita. Ogni fase è monitorata e registrata. Il responsabile della logistica ha dunque la possibilità di vedere ogni movimentazione, ma la stessa cosa vale anche per il cliente ha tre principali opzioni di visibilità: scambio dati tra K-Logistic e il proprio sistema informativo, accesso a un portale preposto, richiesta di statistiche e report. Il sistema inoltre consente a Bracchi anche di gestire operazioni di “late configuration”, gestendo il 20% di colli che arriva non finito e necessita di una preparazione in scatole di prodotti con codici diversi.
Il sistema di gestione della logistica è stato integrato con l’ERP di Bracchi e ha prodotto benefici in termini di fluidità dei processi, sia interni che esterni, rintracciabilità della merce da parte dei clienti in ogni momento, riduzione degli errori e dunque servizi di maggiore qualità. «Riusciamo a fornire tempestivamente al cliente informazioni la cui redazione prima richiedeva 2 ore al giorno di un operatore, contro la mezzora al mese attuale. Ad esempio riusciamo a calcolare la quantità di CO2 emessa nei trasporti della merce del cliente e a fornire questo dato ai clienti molto sensibili a questa tematica, soprattutto nel nord Europa», conclude Annoni. Nei piani di Bracchi c’è ora la completa integrazione tra il sistema informativo logistico e quello della divisione trasporti, per offrire ai clienti un’ulteriore capacità di controllo sui propri processi di supply chain.