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AI e logistica, come e perché la prima aggiunge valore alla seconda

Un numero crescente di aziende sta scegliendo di farsi guidare dai dati e dalle tecnologie per affrontare le sfide logistiche. Da un lato la Blockchain permette di ridurre ritardi ed errori umani, dall’altro droni e veicoli a guida automatica semplificano la movimentazione dei carichi pesanti. Il punto di vista di Hiteco

Pubblicato il 03 Set 2018

AI e logistica

Il rapporto tra AI e logistica è in continuo divenire. L’Intelligenza Artificiale, comunemente identificata con l’acronimo AI, sta rivoluzionando anche l’industria della logistica e del trasporto chiamata, da Amazon in poi, a intraprendere un sostanziale cambio di passo.

Secondo i dati recenti dell’Osservatorio Ecommerce B2C Netcomm della School of Management del Politecnico di Milano, solo in Italia il numero stimato di consegne derivanti da acquisti online per il 2018 ammonta a oltre 230 milioni di pezzi.

Da qui l’evidenza di come la logistica – in particolare la logistica dell’ultimo miglio – si stia affermando come un formidabile fattore critico di successo, specie all’interno delle odierne reti distributive. Letteralmente stravolte dall’aumento dei volumi di pacchi, quest’ultime richiedono, soprattutto da parte dei clienti che acquistano online, finestre di consegna sempre più brevi.

Per tenere il passo, un numero crescente di aziende sta quindi scegliendo di farsi guidare dai dati e dalle tecnologie per affrontare le sfide logistiche che il futuro riserva, puntanto sul binomio AI e logistica. I ritardi e gli errori umani possono essere, infatti, ridotti grazie alla blockchain, che permette anche di migliorare la sicurezza e ridurre le contraffazioni. Grazie a questa tecnologia, ogni volta che un prodotto passa di mano, viene automaticamente creata una cronologia permanente della transazione che, convalidata e registrata da una terza parte indipendente, non può essere modificata.

A loro volta, sempre nell’ambito della logistica e dei trasporti, droni e veicoli a guida automatica, o AGV, si stanno affermando accanto a sistemi di trasporto intralogistico robotizzato utili a sollevare e movimentare carichi pesanti riducendo il rischio di infortuni sul lavoro. Ma che si tratti di applicazioni di Intelligent Data Processing che avviano azioni basate su informazioni, di Virtual Assistant o Chatbot in grado di interagire con un interlocutore umano, o di Autonomous Vehicle capaci di percepire l’ambiente circostante, il comun denominatore resta l’Intelligenza Artificiale.

I sistemi di gestione della logistica basati su Cloud e IoT che comunicano tra loro consentono, di fatto, di trasformare i dati in informazioni a valore in grado di migliorare la capacità di pianificare ed eseguire al meglio le spedizioni, di elaborare i resi e di gestire l’inventario.

Alla luce di questo, le potenzialità dell’Intelligenza Artificiale (che, lo ricordiamo, è un ramo della computer science che studia lo sviluppo di sistemi hardware e software dotati di abilità tipicamente umane, come l’apprendimento, l’adattamento e la pianificazione) sono ancora poco sfruttate dalle imprese italiane. A dirlo sono i numeri dell’Osservatorio Artificial Intelligence della School of Management del Politecnico di Milano, secondo cui la velocità di diffusione di questa tecnologia anche nell’ambito della logistica non sarà omogenea ma dipenderà da fattori tecnologici e di conoscenza. Come spesso accade, per chi sceglie di intraprendere la strada della trasformazione digitale, adottare singole tecnologie abilitanti non basta. Gli operatori della logistica e i loro mezzi devono perseguire l’integrazione di quest’ultime nei propri ambienti IT, così da governare tutti i processi in modo coordinato.

Proprio la pianificazione delle risorse aziendali concentrata in un’unica soluzione scalabile è il plus offerto da CARGO, Erp basato su SAP Business One, che Hiteco propone alle PMI che gestiscono trasporti e logistica. Non un semplice gestionale di ultima generazione ma una soluzione in grado di accelerare l’aumento della reddittività mettendo a frutto informazioni tempestive finalizzate a gestire nodi logistici complessi, controllare l’integrità delle merci e monitorare i flussi dei magazzini fornendo tracking e report immediati. Una volta implementato, CARGO consente di creare viaggi e approntare fatture e pratiche doganali in pochi clic mentre operazioni strategiche, come le attività di magazzino, sfruttano la tecnologia RTLS per geolocalizzare e tracciare le merci a supporto del sistema di Warehouse Management.

Grazie alla funzionalità dell’app mobile, CARGO permette ai conducenti dei veicoli di aggiornare in tempo reale, direttamente dal proprio smartphone, lo stato degli ordini a vantaggio di una Logistica 4.0.

Di questo, ma anche di “impresa intelligente” e di tecnologie abilitanti si parlerà il prossimo 18 ottobre, a Milano, in occasione del SAP NOW, a cui Hiteco parteciperà in qualità di Gold Partner SAP.

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