Ransomware innocui. Come disinnescare Cryptolocker e Wannacry senza bloccare gli endpoint?

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29 Novembre 2017

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Il pizzo digitale ormai lo conoscono tutti ma continua a mietere vittime più o meno illustri. Da Crytpolocker a Wannacry fino a NotPetya gli hacker continuano a fare soldi mettendo al tappeto gli endpoint aziendali.
Dagli smartphone ai notebook il centro di gravità permanente del pericolo ma anche del business aziendale e della produttività di manager e dipendenti è tutto qui.

Produttività, comunicazione, condivisione, sempre di più passano da dispositivi, anche personali, capaci di diventare una porta aperta verso l’incognito dei pericoli e delle minacce che gravitano intorno al perimetro aziendale.

Ma è davvero possibile disinnescare un cryptovirus senza bloccare un endpoint?

Come si fa a capire immediatamente se un device è sotto attacco?

Cloud e i next generation antivirus sono un possibile aiuto?

Che cos’è il machine learining e perchè sarà l’arma di difesa più forte?
Risponderemo con dati e casi concreti nel corso di questo webcast, moderato da Loris Frezzato, Caporedattore di Digital4Trade, e che vedrà la partecipazione di Stefano Lamonato, Sales Engineer Southern Europe, CrowdStrike.
Interventi
Lamonato
Stefano Lamonato, Sales Engineer Southern Europe, CrowdStrike
Moderatore
Frezzato
Loris Frezzato, Caporedattore, Digital4Trade

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