Premi e RIconoscimenti

Digital360 Awards 2017: i 15 progetti premiati che promuovono la cultura digitale in Italia

ChatBot, intelligenza artificiale, mobile per l’assistenza medica, analisi dei Big Data, Smart Working sono tra gli ambiti delle soluzioni scelte dalla giuria di oltre 50 CIO italiani nella seconda edizione del contest organizzato dal Gruppo Digital360 per promuovere la cultura digitale in Italia. FightTheStroke, Istituto Auxologico Italiano e Air sui tre gradini del podio grazie alle votazioni “live” all’evento di premiazione

Pubblicato il 28 Giu 2017

Digital360 Awards 2017

Andrea Rangone, AD di Digital360 durante le premiazioni dei Digital360 Awards

Vodafone Italia, Air, MobileIron, RCCS Istituto Auxologico Italiano, Infocert, Arcadia Consulting e SB Italia per i premi di categoria tecnologica; Cloud4Wi, Yoroi, Seen Solution, SERTEA WEB e BaxEnergy Italia per i premi di settore; WebRatio, FightTheStroke e Mon-K Data Protection per la categoria premi speciali. Sono questi i quindici vincitori della seconda edizione dei Digital360 Awards, il contest organizzato dal Gruppo Digital360 per individuare i migliori progetti di innovazione digitale in ambito business sviluppati da fornitori hi-tech in Italia.

Il contest ha raccolto quest’anno complessivamente 150 candidature sottoposte all’analisi e alla valutazione della giuria, composta da 53 CIO delle principali imprese operanti in Italia. Giuria che ha decretato, in una prima fase, i “semifinalisti” selezionando 28 progetti sui quali si sono poi distinti i 15 vincitori premiati a Milano in un evento pubblico all’interno del quale si sono susseguiti anche alcuni importanti momenti di dibattito.

«I Digital360 Awards hanno il pregio di far emergere alcuni importanti esempi di eccellenza di aziende italiane che hanno saputo fare un uso “sapiente” delle tecnologie digitali in ambito business – è il pensiero che Andrea Rangone, Amministratore Delegato del Gruppo Digital360, esprime aprendo i lavori del cerimoniale -. Il nostro obiettivo è valorizzare questi progetti per favorire una contaminazione virtuosa tra le imprese pubbliche e private con lo scopo finale di promuovere la cultura dell’innovazione digitale nel Paese».

Un obiettivo che trova sicuramente in molte aziende italiane un fertile supporto, come emerso nel corso delle due tavole rotonde che hanno riunito sul palco illustri Cio e top executive.

Francesco Ciuccarelli, Cio di Inpeco, Aldo Chiaradia, IT Director di Furla e Alexander Stewart, Executive Vice President Information & Communication Technology di Danieli, hanno dibattuto sul ruolo delle tecnologie, dei modelli e dei processi nell’innovazione di business.

«L’innovazione sta nel riuscire a risolvere problemi di business con nuovi driver tecnologici”, osserva Stewart al quale fa eco Chiaradia che, dalla prospettiva tecnologica, tiene a puntualizzare: “oggi l’innovazione necessita di un supporto da parte delle architetture applicative che devono essere modernizzate; attenzione però a non commettere l’errore di “rinnegare” la Soa perché è dai suoi principi base che oggi possiamo parlare di API Economy».

Roberto Fonso, CIO di Banca Popolare di Milano, Dario Pagani, Executive Vice President Information & Communication Technology di Eni e Daniela Pestonesi, Head of IoT in Global ICT Digital Transformation di Enel, hanno invece dibattuto sul tema del change management, sul ruolo dell’organizzazione aziendale e delle competenze necessarie per guidare, agevolare ed accelerare l’innovazione digitale.

«Organizzazione e innovazione sembrano in contrasto tra loro», esordisce Fonso, «ma non è così: l’innovazione richiede soluzioni organizzate (che non significa solo tecnologia ma anche processi e governance)».

«Fornire servizi a valore aggiunto mettendo al centro il cliente (anche quello interno) è la nuova sfida», osserva Pestonesi. Molto affine anche la visione di Pagani che dice: «Non vogliamo parlare di modelli, di tecnologie e di come queste possano cambiare l’azienda ma di innovazione di business; il punto di vista è molto diverso».

A fare da eco a Pagani, dal pubblico, è Piera Fasoli, CIO di Gruppo Hera che osserva: “la tecnologia non è disruptive, è popolare. È l’uso che se ne fa che crea innovazione e disruption”.

I quindici vincitori che promuovono l’innovazione digitale in Italia

ChatBot e assistente virtuale in tempo reale, tecnologie di intelligenza artificiale e applicazioni mobile per migliorare l’assistenza medica, analisi dei Big data per assicurazioni auto personalizzate, soluzioni per la gestione di team virtuali nello smart working, software per la dematerializzazione dei contratti di lavoro, autenticazione avanzata per un utilizzo del Cloud più sicuro. Sono alcune delle 15 soluzioni premiate nell’edizione 2017.

FightTheStroke con la piattaforma Mirrorable è salita sul gradino più alto del podio (qui una nostra intervista a Francesca Fedeli, che ha fondato FIghtTheStroke insieme al marito Roberto D’Angelo), insieme all’Istituto Auxologico Italiano (secondo posto) e ad Air (terza posizione) grazie ai voti “live” espressi in modo interattivo e real-time nel corso della cerimonia di premiazione.

Ma vediamo uno per uno quali sono i vincitori.

Premi di categoria tecnologica:

1. CRM/Big data analytics: Vodafone Italia, Virtual Assistant e ChatBot

Applicativi di Virtual Assistance e ChatBot in grado di fornire agli utenti un supporto personalizzato e in tempo reale. Entrambi si appoggiano su motori di intelligenza artificiale, in grado di elaborare e riprodurre il linguaggio umano.

2. IOT/Big data analytics: Air srl, Soluzione per Connected car

Grazie agli oggetti connessi a Internet e all’elaborazione dei dati raccolti, questa soluzione consente di creare assicurazioni personalizzate basate sull’analisi dei comportamenti di guida.

3. IT architecture, Security, Governance, NGDC, Cloud: MobileIron, App to Cloud Security

Soluzione che permette di autenticare ogni app e device da cui gli utenti accedono ai servizi cloud aziendali, senza dover inserire username e password.

4. Machine learning, AI, realtà aumentata e virtuale: IRCCS Istituto Auxologico Italiano, MediCAVE

La realtà virtuale viene utilizzata da IRCCS Istituto Auxologico Italiano come strumento nel percorso di riabilitazione e cura personalizzata per pazienti che soffrono di differenti tipi di patologie.

5. Mobile business: Infocert, GeoSign

Registrazione degli interventi che gli operatori sanitari svolgono a domicilio dei pazienti, con raccolta della firma grafica su phablet e controfirma del rapporto con firma digitale georeferenziata.

6. Smart working, collaboration: Arcadia Consulting, Gestione di team virtuali

Il Virtual Team Manager, realizzato per il Gruppo Unicredit, permette di mappare, sviluppare e allenare le competenze dei manager che hanno il compito di gestire team virtuali.

7. Soluzioni B2B e gestionali aziendali: SB ITALIA, Manpower On Line

Dematerializzazione dei contratti di lavoro, gestiti in modalità automatica, senza alcun intervento umano, con elevati standard di riservatezza anche da dispositivi mobili.

Premi di settore:

8. Fashion/Retail: Cloud4Wi, Prada Group WI-Fi

Gestione centralizzata del Wi-Fi nei negozi del Gruppo Prada per personalizzare l’esperienza di ogni singolo cliente.

9. Manifatturiero: Yoroi S.r.l.

Yoroi con il Gruppo Loccioni per la difesa dei Sistemi SCADA – Gestione della security per linee di produzione di tipologia SCADA del Gruppo Loccioni che consente l’unione di Threat Intelligence e Defense/Incident Response sotto forma di servizio gestito.

10. PA: Seen Solution Srl, PA 4.0, Digitalizzazione a Norma e PA senza Carta di un Ente Multiservizi

Soluzione di Enterprise content e document management fruibile via Web, con annessa conservazione a norma, utilizzabile anche attraverso dispositivi mobile per la Reingegnerizzazione e Digitalizzazione a Norma dei Processi.

11. Telecomunicazioni: SERTEA WEB SRL, TV-PHONE, tecnologia per la sicurezza delle persone

Consente di raggiungere, tramite un telefono di nuova concezione che integra TV e telecomando, qualsiasi persona dotata di televisore. Permette di ricevere dati provenienti da device sanitari da inviare ai server di centri servizi sanitari.

12. Utility/Energy: BaxEnergy Italia srl, Large Scale IoT Monitoring System

Soluzione per il monitoraggio e l’analisi di oltre 1200 impianti di produzione di energie rinnovabili, che ne uniforma l’acquisizione e la modellizzazione dei dati provenienti da sistemi IoT eterogenei, creando un data-hub centrale in una piattaforma mobile oriented.

Premi speciali:

13. Digital Transformation: WebRatio Srl, Semioty

Piattaforma per l’erogazione di servizi, basati su IoT, da parte dei costruttori di prodotti industriali per migliorare la relazione tra azienda e cliente utilizzatore e aumentare la value proposition, abbracciando tutta la filiera del prodotto.

14. Impatto sociale: FightTheStroke, Mirrorable

Piattaforma interattiva che consente un modello unico di terapia riabilitativa a domicilio, appositamente studiato per rispondere alle esigenze dei bambini che hanno subito danni cerebrali in una fase molto precoce della loro vita, con impatti a livello motorio.

15. Startup: Mon-K Data Protection, Secure-K Enterprise Edition

Secure-K è un sistema operativo su chiave USB. Sicuro, cifrato e di facile uso, permette alle aziende di realizzare con efficacia remote working, BYOD, business continuity e molto altro, nel massimo rispetto di policy di sicurezza e GDPR. Con Secure-K la postazione di lavoro diventa flessibile e portabile.

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