Digital360 Awards 2020

HbbTV: una piattaforma per i broadcaster per conoscere la propria audience digitale

Utilizzando la tecnologia HbbTV, Kineton ha sviluppato KbbTV, soluzione che consente di raccogliere un insieme di informazioni elementari, aggregate oppure identificative, a seconda dell’esigenza, relative agli spettatori che fruiscono dei contenuti. I dati raccolti sono fruibili attraverso una web application, fornita in cloud

Pubblicato il 15 Ott 2020

HbbTV, il progetto di kineton ai digital360 awards 2020

Semplificare lo sviluppo e la gestione delle applicazioni che sfruttano la tecnologia HbbTV, a vantaggio dei broadcaster, che possono così conoscere la propria audience digitale. Con questo obiettivo Kineton ha realizzato la piattaforma KbbTV costituita da una serie di moduli. Il progetto è risultato finalista ai Digital360 Awards 2020 per la categoria CRM/Soluzioni per Marketing e Vendite – Realtà aumentata).

Cos’è e cosa serve la tecnologia HbbTV

Attraverso l’utilizzo della piattaforma KbbTV, ogni broadcaster, sia esso satellitare, terrestre o over IP, avrà la possibilità di raccogliere un insieme di informazioni elementari, aggregate oppure identificative, a seconda dell’esigenza, relative alla propria audience digitale che fruisce dei contenuti distribuiti sul proprio canale di interesse, oppure che voglia interallacciare più canali contemporaneamente. Per esempio, è possibile raccogliere mediante la medesima piattaforma informazioni provenienti da più canali appartenenti allo stesso editore: mobile, CTV, browser, eccetera.

I dati raccolti sono disponibili al broadcaster che ne è l’unico proprietario e sono fruibili attraverso una web application, fornita come SaaS, ospitata sui servizi cloud di Amazon AWS.

Come funziona il tracciamento dell’utente

Il tracciamento dell’utente avviene tramite esplicita autorizzazione data sul client FE, ovvero l’applicazione di tracciamento visibile sul dispositivo interessato. Le informazioni raccolte si possono dividere essenzialmente in due grandi sotto insiemi: eventi e profilazione.

Nello specifico, per ogni singolo evento è possibile tracciare un insieme di dati correlati costituiti da differenti attributi. Tra i principali, citiamo Userid, un codice alfanumerico generato secondo lo standard RFC4122 al primo accesso all’applicazione e memorizzato in un cookie sul televisore/device HbbTV; permette di identificare univocamente un device per poter effettuare statistiche sugli accessi unici. Non è possibile risalire allo specifico televisore a partire dall’userid, in quanto è un numero randomico. ID, invece, è l’ID univoco per l’evento che si vuole tracciare.
Name è il nome dell’applicazione che si vuole analizzare. Sessionid è l’ID della sessione utente. Un sessionid identifica una singola sessione di accesso all’applicazione da parte dell’utente. Timestamp fornisce data e ora dell’evento tracciato.

Relativamente al secondo insieme di interesse, la profilazione, anche esso fondamentale al fine della clusterizzazione, vengono individuati alcuni attributi fondamentali tra cui: geolocalizzazione, coordinate, città, regione e CAP calcolati in base all’indirizzo IP; device info, versione HbbTV, software version, nome manufacturer, modello, famiglia, capabilities del device che l’utente sta utilizzando per l’utilizzo dell’applicazione; ISP – nome dell’Internet Service Provider che l’utente sta utilizzando.

Utilizzando tutte queste informazioni, vengono elaborate numerose statistiche per intervallo di tempo: accessi al canale; accessi univoci al canale; permanenza media; accessi per fascia oraria; eventi applicativi (navigazione, pressione di tasti, visualizzazioni video e altri eventi richiesti dal broadcaster).

Attraverso la piattaforma, il broadcaster ha la possibilità di raccogliere una serie di informazioni relative ai propri telespettatori. Qualora l’utente acconsenta al trattamento dei propri dati personali per la finalità di cui sopra, l’editore potrà utilizzare il dato di visione per proporre contenuti, servizi editoriali e anche pubblicitari personalizzati.

Per fare qualche esempio, è possibile effettuare campagne profilate e rilevanti in relazioni a variabili di consumo, stima della composizione del nucleo familiare in relazione alla prevalenza di programmi visionati in un determinato lasso di tempo o di fascia oraria, livello di propensione alle tecnologie (per esempio, in base al modello di televisore), macro targeting geografico (per esempio città/regione/provincia/area geografica); analizzare le preferenze, il gradimento, le abitudini di utilizzo e visione; elaborare dati di consumo dei contenuti televisivi, attraverso l’utilizzo di cookie di profilazione memorizzati sull’apparecchio televisivo.

L’organizzazione dei dati raccolti

I dati degli utenti sono fruibili attraverso una web application. Le informazioni memorizzate all’interno della piattaforma si suddividono essenzialmente in due sezioni: audience e profili.

La sezione audience contiene le informazioni riguardanti l’utilizzo dell’applicazione da parte dell’utente al quale non è richiesto alcuno specifico consenso, in quanto i dati generati sono trattati dall’editore in forma anonima ed aggregata per finalità analitiche.

Tale sezione consentirà, pertanto, all’editore di visualizzare grafici contenenti l’andamento degli accessi totali sul canale, l’andamento degli utenti presenti sul canale; gli accessi unici giornalieri; i tempi di permanenza sul canale (suddivisi in 4 fasce di tempo), le “action” effettuate dagli utenti che hanno interagito con l’applicazione presente sul canale, gli accessi unici per fascia oraria (coincidenti con quelli Auditel per facilitare il confronto); dati su numero degli accessi totali complessivi sul canale, data e ora del picco degli accessi, tempo medio di permanenza, numero dei consensi totali e numero degli accessi unici totali.

Nella sezione profili, invece, relativa agli utenti che hanno prestato il consenso al trattamento dei propri dati personali per finalità di profilazione, l’editore potrà visionare: grafici che rappresentano i modelli TV usati dagli utilizzatori dell’applicazione, gli Internet Service Provider usati dagli utilizzatori dell’applicazione, la localizzazione degli utilizzatori dell’applicazione; dati sulla regione e sulla provincia che hanno registrato il numero più elevato di accessi.

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