Come per altri generi di prodotto, gli articoli di arredamento si trovano spesso disponibili su internet con offerte interessanti, ma è sempre difficile immaginarsi le esatte dimensioni per esempio di un tavolo o un divano, e collocarli mentalmente nella propria cucina o soggiorno se non li si vede dal vivo.
Per questo problema si stanno sempre più diffondendo le soluzioni di realtà virtuale (augmented reality), che “collocano” virtualmente gli oggetti e mobili di design direttamente nei locali di casa dell’aspirante acquirente.
Se fino a qualche tempo erano solo software sperimentali in mostra ai Saloni del Mobile, oggi sono prodotti affidabili e diffusi su cui le aziende del settore iniziano a scommetterci sul serio, anche acquisendo quote di nuove imprese innovative che si dedicano allo sviluppo di tecnologie ad hoc.
Un esempio è Archiproducts, un marketplace online per l’architettura e il design, che fa parte del network Archipassport, una rete con sede a Bari, 80 dipendenti e circa 6,5 milioni di fatturato, che conta sui suoi quattro portali online – il più famoso è certamente Edilportale – oltre 1,6 milioni di iscritti.
Come racconta un articolo di EconomyUp, Archiproducts ha infatti investito su Sayduck, una startup fondata nel 2012 a Londra da un gruppo di giovani scandinavi (finlandesi e svedesi). Sayduck ha infatti sviluppato una soluzione di Mobile AR (Augmented Reality) per vedere attraverso un’app oggetti virtuali in 3D collocati in ambienti reali o virtuali.
L’applicazione, fruibile da smartphone, consente quindi di posizionare virtualmente delle sedie, un divano, un tavolo o altri mobili in una stanza della propria abitazione per verificare gli accostamenti e l’armonia con il resto dell’arredamento. Con la soluzione creata da Sayduck ci si può anche muovere all’interno dell’ambiente 3D per cambiare punto di vista in tempo reale.
Archiproducts ha rilevato una partecipazione rilevante nel capitale di Sayduck, che ha il proprio quartier generale a Helsinki e in due anni è diventata un player di primo piano nel mercato della realtà aumentata con clienti importanti nel mondo del design (tra cui Alessi, Vitra, Artemide, &tradition, Luca Nichetto) e del fashion (Lotto).
Oltre a mostrare e capire meglio i prodotti, questa tecnologia può facilitarne anche l’acquisto online. Archiproducts l’ha adottata infatti anche per promuovere la propria piattaforma di eCommerce. In prospettiva, il portale italiano punta anche a rendere utilizzabile questa tecnologia con visori di realtà virtuale, dal Cardboard di Google a Oculus VR, che si prevede diventino sempre più diffusi.
«Dopo aver analizzato diverse tecnologie di realtà aumentata, abbiamo individuato in Sayduck la migliore soluzione per il design e l’architettura. Abbiamo quindi deciso di investire in questa startup con una partecipazione rilevante per poter proporre la realtà aumentata agli oltre 3000 inserzionisti di Archiproducts e sviluppare con loro nuove piattaforme con oggetti 3D e BIM da mettere a disposizione degli oltre 42 milioni di utenti in tutto il mondo», ha detto Ferdinando Napoli, CEO di Archiproducts.
