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Storage allo stato solido: come e perché le aziende europee scelgono tecnologie Flash

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Gli storage Flash sono gli array esterni a stato solido. Le loro caratteristiche li rendono ideali a supportare i nuovi carichi di lavoro innescati dall’evoluzione di cloud, mobility e big data. Scopri i motivi per cui le aziende europee stanno investendo in questo nuovo approccio

13 Luglio 2015

Gli storage Flash sono gli array esterni a stato solido. Le loro caratteristiche li rendono ideali a supportare i nuovi carichi di lavoro innescati dall’evoluzione di cloud, mobility e big data. Di fatto le imprese europee stanno investendo molte risorse in questo tipo di soluzioni.

Secondo una recente analisi condotta da IDC, in media, le aziende utilizzatrici di soluzioni Flash hanno destinato circa un quinto dei loro investimenti in soluzioni di storage esterno.

Nel documento, realizzato in collaborazione con HP e Intel, gli analisti espongono i risultati delle loro ricerche, aiutando a capire le direzioni e le motivazioni di una scelta legata allo storage Flash, con particolare riferimento a HP 3PAR StoreServ Storage con processori Intel® Xeon®

Il documento illustra nel dettaglio::

  • come e perché lo storage Flash aiuta a superare le criticità associate ai nuovi problemi di archiviazione
  • qual è l’evoluzione delle dinamiche di spesa in Europa rispetto allo storage
  • perché la gestione dinamica dei carichi di lavoro e dei big data impone un cambiamento culturale
  • che cosa è la terza piattaforma e in che modo s’innesta allo sviluppo del business
  • quali sono le nuove problematiche di gestione degli ambienti di archiviazione dati

Intel, il Logo Intel, Xeon e Xeon Inside sono marchi registrati da Intel Corporation negli Stati Uniti e in altri Paesi.

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