Nella visione dell'economista, intervenuto di recente a un convegno a Cernobbio, la risposta per ricominciare a crescere e creare occupazione è la digitalizzazione delle tre infrastrutture chiave del sistema economico - comunicazioni, energia e trasporti - e la loro integrazione in una piattaforma IOT. «Con questo progetto potremmo creare lavoro per due generazioni: Germania, Danimarca, Cina lo stanno facendo. E l’Italia ha tutte le competenze necessarie»
Nell’era della digital economy la natura del lavoro è cambiata in maniera radicale. Se ne è parlato in un convegno in occasione della presentazione del nuovo saggio di Roger Abravanel “La ricreazione è finita - Scegliere la scuola trovare il lavoro”, alla presenza di manager e imprenditori italiani. «Non esiste più il dirigente che abbiamo conosciuto negli ultimi 40 anni. Serve passione, immaginazione e flessibilità»
Data Scientist, Social Media Manager, eCommerce Manager, Digital Strategist. Queste sono alcune delle nuove professionalità più richieste dalle aziende in ogni settore, ma ancora difficili da formare internamente e reperire sul mercato del lavoro. Ne parliamo con Emanuele Madini, Direttore dell'Osservatorio HR Innovation Practice del Politecnico di Milano
Ormai è innegabile che l’IoT abbia ricadute di livello strategico in moltissimi settori, e richieda decisioni al massimo livello di direzione aziendale. La società di consulenza sintetizza in una mini-guida opportunità, implicazioni e rischi che i senior executive devono considerare
Il colosso della missilistica - joint venture tra Airbus, BAE Systems e Finmeccanica – sta sviluppando presso il proprio sito in Campania un sofisticato laboratorio (AMLab), e quindi un nuovo reparto di produzione (AMProd) basato sulle tecnologie di stampa 3D. L’obiettivo è creare un Centro di Eccellenza sull’Additive Manufacturing Industriale a indirizzo Aerospaziale
E se l’attacco fosse una vendetta degli Stati Uniti per la quasi-crociata che l’UE, sotto la spinta soprattutto tedesca, sta portando avanti contro le imprese tech, Google in primo luogo, ma anche Apple, Amazon, Facebook e Uber?
In un contesto a medio-alta incertezza come quello industriale, l’approccio strategico più corretto al Supply Chain Management è quello “Agile”, orientato ad adattabilità, velocità di risposta e gestione del rischio. Ma ciò è possibile solo con l’adozione delle tecnologie digitali, come Internet of Things, Cloud Computing e Big Data. L'analisi di Alessandro Perego, docente di Supply Chain Management al Politecnico di Milano
Gabriele Faggioli, legale di Partners4Innovation: «La portata della proposta di riforma è certamente rilevante in termini di chiarezza ma non rivoluzionaria nel contenuto. Fermo il tema dello Statuto dei Lavoratori, va sempre applicata la normativa di protezione dei dati personali, che pone vincoli rilevanti al potere del datore di lavoro di raccogliere dati con sistemi di controllo»
L'innovazione "disruptive" sta trasformando il settore bancario-finanziario. Le startup Lending Club e On Deck Capital, da poco sbarcate con successo alla Borsa di New York, testimoniano l’affermazione di un nuovo paradigma che esclude le banche e poggia sulle tecnologie digitali di ultima generazione. Ecco come funziona e come si declina nei diversi ambiti
Simulazioni e prototipi virtuali sono sempre più utilizzati anche in settori tradizionali come il manifatturiero. L’idea è di ridurre i costi di produzione e il time-to-market, ma non solo. Integrare al meglio i flussi produttivi ha anche ricadute positive sulla customer experience. Una tendenza che può contribuire a favorire il rilancio dell’economia del Bel Paese. L’analisi di Boston Consulting Group
Gli investimenti in Italia arrivano quest'anno a valere il 30% del mercato pubblicitario, trainati da Video, Mobile e Social. Sono i dati degli Osservatori del Politecnico di Milano, presentati da Marta Valsecchi dal palco di un affollatissimo IAB Forum. Il presidente Noseda: «Qualità dei contenuti, creatività, e Big Data sono oggi le parole chiave nell'era dell'Advertising of Everything». Servono più alleanze fra operatori locali, come quella fra Sky e Italianoline
Un’indagine del Ministero dello Sviluppo Economico analizza 1000 piccole e medie imprese vincenti, che investono in prodotti, processi, organizzazione e internazionalizzazione. Molti i punti di forza, quelli di debolezza sono i soliti: digitalizzazione, dimensione, e alta età media dell’imprenditore
In Italia cresce l'attenzione verso queste iniziative. «Fare davvero Smart Working prevede un percorso lungo e profondo di continua evoluzione, che richiede maturità e disciplina. Significa condividere i “perchè” ancora prima dei “come”», sottolinea Mariano Corso, il Responsabile Scientifico dell'Osservatorio Smart Working del Politecnico di Milano, presentando i risultati della ricerca 2015
Tutta la verità sull’eCommerce Business-to-business: una macchina che, secondo gli studi degli Osservatori del Politecnico di Milano, intercetta circa 200 Miliardi di euro all’anno e che, se correttamente intesa e supportata, può rappresentare una leva strategica indispensabile per stimolare il recupero di competitività del nostro Sistema Paese
Anche per il consumatore italiano sta sparendo la distanza tra fisico e digitale: il viaggio tra brand, prodotti e servizi avviene in un'unica soluzione di continuità. La Ricerca 2015 condotta da Nielsen, Connexia e la School of Management del Politecnico di Milano rivela l'evoluzione dell'everywhere shopper
Salgono gli investimenti in tecnologie Internet of Things, Big Data, Cloud, Advanced automation e stampa 3D per i processi dallo sviluppo prodotti alla logistica, spiega l'Osservatorio Smart Manufacturing del Politecnico di Milano, che ha censito 135 applicazioni. «L'Italia è la seconda manifattura europea, occorre un’attenzione delle istituzioni simile al governo tedesco»
Lunga vita al Ced. Cambiano però tecniche, tattiche e strategie di gestione. I trend, le vision e i migliori consigli degli esperti aiutano a orientare le scelte aziendali. Perché, sempre e comunque, senza ICT non c'è business che regga
Il cloud è una chiave di servizio più intelligente e logica, ma come mettere in sicurezza le applicazioni e i dati core sulla nuvola? Come garantire una protezione dei dati sensibili allineata alle normative? Quali sono le strategie associate al private cloud?
Le aziende innovano e si rinnovano per diversi motivi. Una indagine condotta da Digital4 su un panel di 800 aziende scandaglia il mondo enterprise, del manufacturing e delle Pa per capire cosa si fa e cosa succede in Italia a livello di infrastrutture e gestione applicativa, cloud e sicurezza. Il tutto raccontato attraverso infografiche