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SAP è nel cloud di IBM

Annunciato un ampliamento della collaborazione tra le due aziende nell’ambito del software as a service: IBM fornirà l’infrastruttura per i servizi di SAP basati su Hana. Cereda: “Nel 2015 sarà pronto un nuovo data center in Italia che opererà in parallelo con gli 8 già esistenti su un’area complessiva di 7000 m2 e sarà dedicato ai servizi cloud e a SoftLayer”

Pubblicato il 15 Ott 2014

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IBM e SAP collaboreranno nello sviluppo del mercato cloud, aiutando le aziende a portare infrastrutture critiche nella nuvola. Ampliando la collaborazione già esistente, SAP ha scelto IBM come fornitore per i servizi d’infrastruttura cloud, quindi per supportare le applicazioni aziendali critiche dei propri clienti. SAP Hana Enterprise Cloud è la prima soluzione resa accessibile attraverso i datacenter cloud di IBM nei principali mercati internazionali dove quest’ultima è presente e in grado garantire prestazioni e conformità con le leggi locali che riguardano la collocazione del dato e tutela.

L’obiettivo è quello di facilitare la messa in produzione di applicazioni cloud SAP il in tutto il mondo. “Siamo entusiasti di estendere una partnership di lunga data – ha commentato nel comunicato diramato da IBM, Bill McDermott, CEO di SAP – “L’accordo globale di collaborazione con IBM risponde alla crescente domanda di soluzioni Hana e Business Suite su SAP Hana in cloud da parte dei clienti, e avvia una nuova era di collaborazione tra le nostre aziende”.

L’accordo con SAP premia l’investimento fatto negli ultimi tre anni da IBM nelle infrastrutture a supporto cloud. “Sette miliardi dollari investiti anche in acquisizioni di società di software e servizi – precisava ieri Enrico Cereda, vice president Global Technology Services di IBM Italia in occasione di un evento a Milano dedicato al cloud di SoftLayer e alla piattaforma Bluemix per lo sviluppo di applicazioni e integrazioni con il software esistente.

“Nel 2015 sarà pronto un nuovo data center in Italia che opererà in parallelo con gli 8 già esistenti su un’area complessiva di 7000 m2 e sarà dedicato ai servizi cloud e a SoftLayer – ha precisato Cereda -. Un investimento di milioni di euro, che prevede l’assunzione nel trimestre di 50 giovani neolaureati nell’area milanese e romana”. Nelle stesse date IBM prevede di aver messo a punto, con la controllata Intesa, un portale di servizi capace di operare come marketplace per ISV, startup e clienti di piccole e medie aziende per tutte le soluzioni cloud basate su SoftLayer e Bluemix.

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