case study

Vitrociset, con l’eProcurement il processo di acquisto è più semplice e tracciato

Con la digitalizzazione del ciclo di approvvigionamento, l’azienda italiana che gestisce sistemi elettronici e informatici nel campo civile e militare punta a semplificare le procedure in essere e a migliorare l’efficienza operativa delle risorse

Pubblicato il 09 Mag 2016

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Vitrociset ha introdotto una soluzione di eProcurement a supporto del processo d’acquisto, con l’obiettivo di razionalizzarlo e semplificarlo.

La storia più che quarantennale dell’azienda italiana – che gestisce sistemi elettronici e informatici nel campo civile e militare per imprese, amministrazioni pubbliche, agenzie governative e organizzazioni e conta oggi 860 dipendenti e un valore di produzione di 170 milioni di euro – racconta una crescita e un’espansione a livello mondiale, fatta di fusioni e acquisizioni strategiche.

In parte proprio la crescente complessità aziendale ha portato l’azienda a cercare una soluzione online per ottimizzare i costi e i tempi del processo di approvvigionamento. Un’altra spinta è arrivata dalla normativa. Infatti, gestire digitalmente il processo di procurement consente di rispondere alle direttive che riguardano la responsabilità solidale delle imprese, come il Dlgs 231/200 sulla responsabilità amministrativa delle società o il Decreto Sviluppo, che prevedono una maggiore interconnessione tra committenti e fornitori nella gestione dei processi aziendali, in particolare in termini di responsabilità.

L’azienda ha quindi adottato una soluzione di eProcurement, Accelerate di SynerTrade, che permette di gestire con applicazioni integrate tutti i processi d’acquisto in modo

flessibile, avere in qualsiasi momento e in qualsiasi luogo si lavori una visione completa su tutte le dinamiche di approvvigionamento delle diverse aree funzionali, ed elaborare analisi con dati spesso destrutturati e poco fruibili secondo il livello di profondità che di volta si ritiene necessario avere. La digitalizzazione del processo di procurement consente inoltre di tenere traccia di ogni passaggio per avere sempre aggiornata la documentazione della propria posizione rispetto alle prescrizioni di legge.

«Grazie all’introduzione di una soluzione con un’ampia copertura funzionale e all’integrazione con le fonti dati esterne, possiamo affermare per la prima volta di avere una vera soluzione di Digital Procurement», sottolinea Giovanni Macellari, CPO di Vitrociset. «Tutto questo ci permetterà di migliorare notevolmente la qualità del processo di qualifica fornitori».

E nel futuro immediato si prevedono ulteriori ricadute positive in termini di semplificazione e accelerazione dell’attività di prequalifica dei fornitori grazie alla possibilità di accedere a informazioni integrate, qualitative, quantitative e sintetiche sui potenziali buyer. Tutto questo sarà possibile perché il partner tecnologico di Vitrociset ha intrapreso un percorso di integrazione con un information provider registrato da CONSOB come Credit Rating Agency.

Grazie a questa operazione sarà inoltre possibile, nella fase di monitoraggio della sostenibilità della base fornitori esistenti, raccoglierne in modo tempestivo i possibili segnali di problemi e crisi, elemento questo strategico soprattutto per quelli che hanno un ruolo chiave nella catena logistico-produttiva aziendale. Infine, durante la negoziazione con i fornitori nuovi o esistenti si potranno raccogliere informazioni utili alla rinegoziazione di prezzi, termini di pagamento o altri aspetti contrattuali.

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