People Strategy

Intelligenza Artificiale: perchè è un’opportunità per i responsabili HR?

Più tempo per creare e condividere, promozione della diversità evitando i pregiudizi, personalizzazione dell’esperienza per un migliore coinvolgimento: ecco come l’utilizzo degli algoritmi aiuta a mettere ancora più enfasi sul fattore umano e sullo “sviluppo sostenibile” del business aziendale

Pubblicato il 24 Apr 2019

Melanie Hache*

Melanie Hache, HCM Business Solution Manager EMEA, Applications Strategy Team, Oracle

intelligenza-artificiale-hr.jpg

L’Intelligenza Artificiale è già pervasiva nella nostra quotidianità – dai suggerimenti delle playlist, ai film in streaming fino ai consigli per il migliore percorso stradale -, ma guardando al mondo HR, se esiste, qual è il legame con l’Intelligenza Artificiale? Si tratta di interfacce semplici ed efficienti che possono avere un impatto davvero rilevante nella personalizzazione della relazione con i brand, i prodotti e i luoghi. Ognuno deve sentirsi unico in questa relazione. Questa tecnologia, abbinata alla tecnologia Cloud 2.0, sta promuovendo l’inclusione sociale facilitando un percorso di accesso alla conoscenza.

In questo contesto, e a proposito della discussione sul ruolo delle aziende nella società, sono tre le principali opportunità per i responsabili delle risorse umane per sostenerli a mettere ancora più enfasi sul fattore umano e sullo “sviluppo sostenibile” del business aziendale, grazie all’utilizzo di algoritmi di Intelligenza Artificiale.

Più tempo per creare e condividere

Grazie all’Intelligenza Artificiale intesa come assistente digitale per gestire le problematiche quotidiane dei propri dipendenti, il responsabile HR può automatizzare le attività di routine così da consentire ai dipartimenti HR di investire maggior tempo in attività più creative e strategiche dove l’empatia è fondamentale. In un’azienda che vuole essere inclusiva e vicina alle proprie risorse è essenziale introdurre più interazioni e contatti umani.

Promuovere la diversità evitando i pregiudizi

L’Intelligenza Artificiale può aiutare in molti modi a combattere i pregiudizi sul posto di lavoro, per esempio, durante il processo di reclutamento e di mobilità interna. L’Intelligenza Artificiale può essere utilizzata per analizzare i profili lavorativi dei dipendenti, conoscere le qualifiche professionali e identificare i candidati che soddisfano al meglio criteri della ricerca. L’Intelligenza Artificiale aiuta a ridurre i pregiudizi ignorando, per esempio, fattori demografici come il sesso e l’età dei candidati che, come evidenziato da ricerche, hanno un impatto nel processo decisionale di assunzione.

Personalizzazione dell’esperienza per un migliore coinvolgimento

L’Intelligenza Artificiale offre ai dipendenti un’esperienza veramente personalizzata e coinvolgente come percorso formativo su misura ed in linea con il proprio percorso di carriera, il team di lavoro, le aspirazioni e le passioni. È un’enorme opportunità per integrare e promuovere azioni come il volontariato, le passioni individuali e valorizzarle nel percorso professionale del dipendente per un impegno migliore, per promuovere una forza lavoro diversificata e una performance sostenibile.

Noi di Oracle pensiamo che l’Intelligenza Artificiale offra al dipartimento delle Risorse Umane l’opportunità di mettere al centro di un’azienda efficiente proprio l’essere umano, ascoltando e rispondendo alle sue esigenze e favorendo una migliore convivenza uomo/macchina.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati

Articolo 1 di 2