Security in Silicon significa che la sicurezza, integrata nel chip, diventa nativa in ogni tipo di device. Si tratta di un principio fondamentale anche quando si parla di cloud. Contro il cybercrime ci vogliono una protezione e una cifratura evolute. Il materiale chiave di chip elettronici e processori diventa la base di una scelta tecnologica da cui dipenderà il futuro della business continuity
Secondo Gartner, entro il 2020 gli oggetti intelligenti collegati alla rete nella Internet of Things saranno circa 26 milioni: per le aziende ciò rappresenterà un miglioramento operativo, ma per i dirigenti dei data center significa dover subito prendere in seria considerazioni il tema della sicurezza
Un programma aziendale per la sicurezza IT deve potersi adattare alle nuove minacce e saper fronteggiare gli ultimi rischi del cybercrime. Data la rapida evoluzione dell'ambiente IT con BYOD, Internet of Things e Cloud, le aziende hanno bisogno di essere pronte a fare rapidi cambiamenti per proteggere la sicurezza dei propri dati
Sicurezza digitale: è partito il primo dei dieci “Cantieri della PA digitale” promossi da FPA. Il tavolo di lavoro si focalizza su diversi argomenti chiave: Tecnologie, modelli e infrastrutture per la cyber security dei sistemi informatici e dei dati pubblici
Il retail ha subito diversi cyber attacchi. Forrester ha condotto uno studio sull’impatto degli incidenti malware sui POS (Point of Sale) nella distribuzione e sui danni causati. Analisti ed esperti sottolineano come l’approccio attuale alla cybersecurity può far cogliere impreparati i brand di fronte a nuove minacce
Un miliardo di eventi filtrati e normalizzati alla settimana grazie a un monitoraggio continuo. La security intelligence consente di fronteggiare in modo efficace i tentativi di violazione all’interno dell’infrastruttra IT della Regione Emilia Romagna
In un mondo di oggetti sempre più intelligenti e connessi, smart meter in testa, urge una revisione delle strategie di protezione. Tecnologie e software rimangono importanti ma lo è anche la formazione del personale. I big data entrano prepotentemente in gioco perché la sfida vera è nella capacità di saper prevenire gli eventi, spiega Massimo Cottafavi, Responsabile Information Security e Business Continuity di Snam