Mercato

Ufficiale l’acquisizione di EMC da parte di Dell

Le due società hanno confermato le indiscrezioni dei giorni scorsi: accordo chiuso per circa 67 miliardi di dollari, dentro c’è anche la quota di VMware, che però rimarrà una società quotata

Pubblicato il 12 Ott 2015

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Le indiscrezioni sono state confermate: la mega acquisizione tra Dell e EMC, si farà, come appena ufficializzato dalle due compagnie in un comunicato stampa congiunto. Più precisamente Dell acquisirà EMC Corporation, mantenendo VMware come azienda separata quotata in borsa, con un investimento che – secondo le prime stime – dovrebbe aggirarsi intorno ai 67 miliardi di dollari, uno dei maggiori di sempre nel mondo della tecnologia. Un’operazione che è stata resa possibile grazie ai finanziamenti garantiti dal fondo di private equity Silver Lake, di cui è presidente lo stesso Michael Dell. L’accordo è già stato approvato dal consiglio di amministrazione di EMC e darà vita a un autentico colosso del settore, con posizioni di leadership in segmenti come server, storage, virtualizzazione e PC, nonché negli ambiti a più forte tasso di innovazione del momento come i software-defined data center, il cloud ibrido, le infrastrutture convergenti e la sicurezza, su cui Michael Dell ha già ribadito di voler fortemente puntare.

Joe Tucci, presidente e amministratore delegato di EMC, ha parlato di una scelta dettata dalle “onde del cambiamento” che stanno colpendo il settore IT in una maniera senza precedenti, e si è detto fiducioso che la combinazione di EMC e Dell possa rivelarsi una combinazione vincente per clienti, dipendenti, partner e azionisti. VMware, al contrario di quanto ipotizzato da alcuni, non sarà esclusa dalla transazione, anche se rimarrà una società nettamente autonoma e quotata in borsa. Le cariche del nuovo gigante dell’It sono già definite: Michael Dell sarà presidente e Ceo, mentre Tucci appare destinato a uscire di scena alla fine della transazione. Il quartier generale di Dell rimarrà a Round Rock, in Texas.

Le ragioni dell’accordo, come avevamo spiegato nei giorni scorsi, sono chiare: EMC era da tempo in difficoltà principalmente a causa della concorrenza dei grandi giganti del cloud pubblico e aveva bisogno di forze fresche. Dell, da canto suo, aveva bisogno di andare oltre il suo attuale core tecnologico, i pc, e mettere le mani su una società che le può consentire di allargare il suo portfolio di sevizi alle imprese. Per il canale la notizia è importante, anche se probabilmente fino alle definitiva chiusura del deal (che dovrebbe avvenire all’inizio del 2017 per i necessari tempi tecnici) è improbabile attendersi delle novità particolari dal punto di vista del Partner Programm.

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